Scuole più ampie e accoglienti, finanziati due progetti a Santa Teresa e Alì Terme
di Andrea Rifatto | oggi | ATTUALITÀ
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Il plesso "Lucia Amato" di Santa Teresa
Incrementare la propensione dei giovani a permanere nei contesti formativi, ridurre il fenomeno dell’abbandono scolastico, consentire una più ampia accessibilità agli ambienti e favorire il tempo pieno. Sono gli obiettivi per i quali la Regione siciliana ha destinato 30 milioni di euro di fondi Po-Fesr 2021-2027 per il potenziamento e il miglioramento degli ambienti scolastici e formativi e il sostegno all’innovazione didattica, stanziati con un avviso dell’Azione 4.2.1 per realizzare nelle scuole interventi di adattamento e di adeguamento di spazi come mense, palestre, auditorium, sale per attività comuni, laboratori e biblioteche e spazi esterni anche sportivi. L’Assessorato dell’Istruzione e della Formazione professionale ha pubblicato la graduatoria provvisoria delle operazioni ammesse, finanziabili e non finanziabili, al termine dell’esame inviate nei mesi scorsi dalle amministrazioni comunali, per un totale di richieste pati a 65,9 milioni di euro. Nel comprensorio jonico gioiscono solo due comuni i cui progetti si sono piazzati in posizione utile, per un totale di 456mila 771 euro. Per la tipologia C (attività comuni, biblioteche e laboratori non di indirizzo) Alì Terme ottiene 340mila euro con un’istanza ammissibile a finanziamento, piazzatasi al secondo posto, per riqualificare l'immobile dell’ex caserma della Guardia di Finanza, che il Comune ha acquistato nei mesi scorsi dal Demanio dello Stato, da destinare alla scuola secondaria di primo grado “Stefano D’Arrigo” per biblioteca multimediale. Per la tipologia E (sale mensa) sono stati ammessi tutti i 21 progetti inviati alla Regione e tra questi anche quello inoltrato dal Comune di Santa Teresa di Riva per il plesso “Lucia Amato” di Barracca, che ospita le sezioni di Infanzia e Primaria, penultimo con 23 punti e ammissibile a finanziamento per l’importo di 116mila 771 euro: un contributo che arriva dopo un primo tentativo fatto già negli anni scorsi dall’ente con la richiesta di un finanziamento da 248mila 180 euro, non andate a buon fine, per ampliare l’immobile in aderenza alla struttura esistente. Nulla da fare per tutte le altre richieste del comprensorio. Per la tipologia A (palestre e spazi sportivi esterni) sono stati ammessi i progetti che hanno ottenuto almeno 34 punti e sono state dichiarate ammissibili ma non finanziabili per carenza dei fondi cinque istanze: Taormina, 350mila euro per la scuola media “Ugo Foscolo” (33 punti); Roccalumera, 350mila euro per la scuola media “Guido delle Colonne” (30 punti); Graniti, 350mila euro per la scuola primaria “G. Sergi” (30 punti); Limina, 350mila euro per far utilizzare agli studenti i campi comunali da calcetto e tennis di via Martiri di Bologna (26 punti) e Nizza di Sicilia, 329mila 500 euro per la scuola media “Vittorio Alfieri” (25 punti). Per la tipologia C tre richieste sono state dichiarate ammissibili ma non finanziabili per fondi insufficienti: Santa Domenica Vittoria, 345mila euro per scuola secondaria di primo grado (33 punti); Giardini Naxos, 330mila 234 euro per scuola secondaria di primo grado “L. Capuana” (24 punti) e Santa Teresa di Riva, 228mila 228 euro per scuola “Lucia Amato” (23 punti).