Sostegno alle microimprese, finanziate 215 aziende siciliane
di Andrea Rifatto | 04/07/2014 | ATTUALITÀ
di Andrea Rifatto | 04/07/2014 | ATTUALITÀ
2900 Lettori unici
Favorito l'ingresso di giovani e donne nel mondo del lavoro
Sono state pubblicate sulla Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana le graduatorie e gli elenchi definitivi delle domande di aiuto ammissibili, non ricevibili e non ammissibili presentate in adesione al bando relativo alla Misura 312 del Psr Sicilia 2007/2013, denominato “Sostegno alla creazione e allo sviluppo di microimprese". Le tre azioni finanziate riguardano: A) “Trasformazione e commercializzazione artigianale dei prodotti tipici"; C) “Incentivazione di microimprese nel settore dei servizi strettamente collegati alle finalità delle misure 312 e 313”; D) “Incentivazione di microimprese nel settore del commercio, con priorità per la commercializzazione di prodotti tipici locali”. Le domande di aiuto giudicate ammissibili sono complessivamente 215, mentre ben 127 sono state dichiarate non ricevibili ed escluse dai finanziamenti. Venticinque, invece, le istanze ritenute non ammissibili. Graduatorie istanze ammesse, non ricevibili e non ammissibili Le imprese finanziate nella riviera jonica messinese: 3) Rifatto Elisa – S. Teresa di Riva – importo totale 157.937,46 euro – importo richiesto 118.453,09 euro; 4) Camillen Santina – Nizza di Sicilia – importo totale 184.305,44 euro – importo richiesto 138.229,08 euro; 7) Caminiti Alfonso – S. Teresa di Riva – importo totale 87.887,13 euro – importo richiesto 65.915,34 euro; 9) Cisto Alessandra – S. Teresa di Riva – importo totale 71.293,32 euro – importo richiesto 53.469,99 euro; 10) Ponichtera Agnieszka – S. Teresa di Riva – importo totale 266.666,67 euro – importo richiesto 200.000,00 euro; 15) Palella Loredana – Forza d’Agrò – importo totale 113.116,49 euro – importo richiesto 84.837,36 euro; 16) Pizzolo Roberta – S. Teresa di Riva – importo totale 145.091,65 euro – importo richiesto 108.818,73 euro; 17) Gussio Alessandra – Sant’Alessio Siculo – importo totale 179.558,74 euro – importo richiesto 134.669,05 euro; 18) Cordaro Salvina – Scaletta Zanclea – importo totale 266.666,67 euro – importo richiesto 200.000,00 euro; 21) Russo Cristina Antonia – S. Teresa di Riva – importo totale 66.444,30 euro – importo richiesto 49.983,22 euro; 25) Gotti Adriano – S. Teresa di Riva – importo totale 100.000,00 euro – importo richiesto 75.000,00 euro; 26) Spartà Giulio Nicolò – Giardini Naxos – importo totale 198.000,00 euro – importo richiesto 148.500,00 euro; 29) San Giorgio Energy Srl – S. Teresa di Riva – importo totale 266.666,67 euro – importo richiesto 200.000,00 euro; 29) Foti Mariateresa – Furci Siculo – importo totale 112.295,80 euro – importo richiesto 84.221,85 euro; 34) Savoca Ruggieri Daniela – Pagliara – importo totale 266.321,91 euro – importo richiesto 199.741,43 euro; 38) Lo Schiavo Giovanni – S. Teresa di Riva – importo totale 258.002,53 euro – importo richiesto 193.501,89 euro; 101) Carnabuci Antonia – Sant’Alessio Siculo – importo totale 50.215,80 euro – importo richiesto 37.661,85 euro; 102) Lo Po Giuseppa – S. Teresa di Riva – importo totale 184.850,00 euro – importo richiesto 138.637,50 euro; 110) Spartà Giulio Nicolò – Giardini Naxos – importo totale 64.663,55 euro – importo richiesto 48.497,66 euro; 113) Edil Ionica – Fiumedinisi – importo totale 266.640,38 euro – importo richiesto 199.980,28 euro; 115) Turriciano Erbin Alberto – S. Teresa di Riva – importo totale 186.332,61 euro – importo richiesto 139.749,45 euro; 118) Farruggio Andrea – Giardini Naxos – importo totale 80.000,00 euro – importo richiesto 60.000,00 euro; 122) Sturiale Orazio – S. Teresa di Riva – importo totale 39.999,94 euro – importo richiesto 29.999.95 euro; 128) Mastroeni Lucrezia – Savoca – importo totale 264.208,00 euro – importo richiesto 198.156.00 euro; 163) Giardina Massimo – Furci Siculo – importo totale 266.666,58 euro – importo richiesto 199.999,93 euro.
Obiettivo del bando è sostenere l’economia delle zone rurali, creando e sviluppando attività economiche e servizi alle imprese ed alla popolazione. Il tessuto economico delle aree rurali siciliane si caratterizza infatti prevalentemente per la presenza di imprese di piccolissime dimensioni, che possono rappresentare l’elemento fondamentale per ottenere quello sviluppo integrato del territorio che è uno degli obiettivi principali dell’intero Psr Sicilia 2007 -2013. La Misura 312 sostiene proprio le iniziative rivolte alla creazione e al rafforzamento di microimprese in settori extra-agricoli quali quello agroalimentare, dell’artigianato, del commercio e dei servizi, fortemente collegati alla produzione primaria e al territorio. Le iniziative che verranno avviate favoriranno la creazione di nuovi posti di lavoro, il consolidamento dell’occupazione, agevolando soprattutto l'ingresso di donne e giovani nel mercato del lavoro, e il mantenimento della popolazione rurale attiva. Nello specifico l’azione A riguarda l’incentivazione di microimprese per la trasformazione e la commercializzazione di prodotti agroalimentari tipici e di prodotti dell’artigianato tradizionale delle aree rurali; l’azione C è dedicata all’incentivazione di microimprese di servizio per il completamento di filiere corte e per la fruizione turistica delle aree rurali; l’azione D è destinata invece all’incentivazione di microimprese nel settore del commercio, per il completamento e il consolidamento delle filiere produttive locali.
La dotazione finanziaria a sostegno della misura 312 è pari a 14 milioni di euro: le graduatorie sono state stilate in base ai punteggi ottenuti dalle singole imprese, valutate secondo la qualificazione del progetto proposto, le caratteristiche dell’azienda, la qualità e la coerenza del progetto e i criteri territoriali. L’importo massimo concedibile ad ogni singola impresa è pari a 200mila euro nell’arco di tre esercizi finanziari, con una intensità di aiuto pari al 75%.
Gli esclusi dai fondi avranno la possibilità di ricorrere al Tar nel termine di 60 giorni dalla data di pubblicazione delle graduatorie nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana, o ricorrere in via straordinaria al Presidente della Regione nel termine di 120 giorni.