Sostegno all'infanzia, siglato accordo tra Roccalumera, Furci, Pagliara e Mandanici
di Andrea Rifatto | 22/01/2021 | ATTUALITÀ
di Andrea Rifatto | 22/01/2021 | ATTUALITÀ
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Sostenere e accompagnare la crescita delle nuove generazioni, ancor di più in questo periodo caratterizzato da una profonda crisi, per promuovere modelli e servizi di welfare di comunità, consolidando le esperienze già presenti sui territori e sostenendo il lavoro dei piccoli comuni, in modo da operare in sinergia e in rete per contrastare l’isolamento e l’esclusione sociale che la pandemia rischia di aggravare. È l’obiettivo condiviso da quattro comuni della valle del Dinarini, Roccalumera, Furci Siculo, Pagliara e Mandanici, che hanno sottoscritto un accordo per partecipare all’avviso pubblico “Educare in comune”, emanato dal Dipartimento nazionale della Famiglia finalizzato a contrastare la povertà educativa e l’esclusione sociale dei bambini e dei ragazzi, in un momento in cui l’emergenza sanitaria ha acuito le disuguaglianze e messo a nudo le fragilità e i divari socio-economici. Le quattro amministrazioni comunali hanno siglato una convenzione finalizzata alla presentazione del progetto “Educare in comune-famiglia come risorsa” per il sostegno delle opportunità culturali, formative ed educative dei minori: grazie alle risorse stanziate dal Governo vi è la possibilità di ottenere un finanziamento fino a 350mila euro, che in caso di approvazione da parte del Dipartimento per le Politiche della Famiglia della Presidenza del Consiglio potrà essere concesso per intero. Ente capofila e coordinatore dell’aggregazione dei quattro paesi è stato scelto il Comune di Pagliara, che agirà da referente nei confronti del Dipartimento per le Politiche della Famiglia. I finanziamenti andranno in particolare a quelle iniziative che si concentrano su tre tematiche: famiglia come risorsa, relazione e inclusione, cultura, arte e ambiente.