Sp 11 a Letojanni, Mongiuffi Melia e Gallodoro: consegnati i lavori di manutenzione
di Redazione | 19/11/2021 | ATTUALITÀ
di Redazione | 19/11/2021 | ATTUALITÀ
1526 Lettori unici
Oggi la consegna a Mongiuffi
Consegnati questa mattina i lavori di manutenzione straordinaria per migliorare i livelli di sicurezza lungo la Strada provinciale 11 di Mongiuffi Melia, finanziati con 937mila 600 euro concessi alla Città metropolitana dal Ministero della Infrastrutture e dei Trasporti grazie ai fondi destinati ai programmi straordinari di manutenzione della rete viaria di Province e Città metropolitane. Le opere sono state aggiudicate al “Consorzio Stabile Infrastrutture Meridionali” e verranno eseguite dalla consorziata “Postrubbo Srl” di Messina. Lavori, attesi da anni, che dureranno sei mesi e che interesseranno quindici tratti della Sp 11 nei comuni di Letojanni, Gallodoro e Mongiuffi Melia, con l’obiettivo di eliminare i pericoli per la transitabilità derivanti principalmente dall’irregolarità della pavimentazione stradale, che si presenta in alcuni tratti deformata, dall’assenza o inadeguatezza di protezione laterale e di segnaletica stradale e dalla ridotta visuale in alcuni tratti strada. Alla consegna, avvenuta a Mongiuffi Melia, erano presenti il sindaco del borgo monfeliese Rosario D’Amore, il collega di Letojanni Alessandro Costa, il sindaco metropolitano Cateno De Luca e il dirigente della III Direzione Viabilità Metropolitana Salvo Puccio. Responsabile unico del procedimento è l’ingegnere Giovanni Lentini, direttore dei lavori il geometra Giovanni Pinto, mentre direttore operativo è il geometra Pasquale Chiaia. Gli interventi risultano di particolare importanza per i tre comuni coinvolti e quelli limitrofi, in quanto le zone interessate all’ammodernamento della sede viaria insistono sia sulle arterie che mettono in comunicazione le frazioni con i comuni vicini, che sulla restante rete stradale, con la possibilità di raggiungere agevolmente la Statale 114. Il progetto prevede il miglioramento delle condizioni plano-altimetriche delle carreggiate, compreso il rifacimento di alcuni tratti di pavimentazione stradale in conglomerato bituminoso, e l’accrescimento della visibilità nei tratti in curva; la collocazione di barriere di protezione laterale; la realizzazione di parapetti di delimitazione delle scarpate, in prossimità di pendii acclivi con forti dislivelli a valle dei cigli stradale; la collocazione della segnaletica verticale e la realizzazione di segnale orizzontale, atta a ridurre i punti di conflitto; la realizzazione di muri in pietrame o in conglomerato cementizio semplice; la realizzazione di opere di captazione, convogliamento e smaltimento acque oltre che il ripristino della funzionalità dei tombini, delle cunette, dei pozzetti e delle caditoie esistenti; la realizzazione di gabbionate metalliche per il contenimento dei versanti instabili a ridosso della sede stradale. Nell’esecuzione dei lavori si provvederà innanzitutto al disgaggio di elementi pericolanti ed all’eliminazione di frane, che potrebbero occupare parte della carreggiata, ed alla demolizione delle strutture pericolanti, per procedere, successivamente, alla realizzazione dei parapetti di delimitazione della sede stradale. A tergo dei parapetti, a monte, a tratti, non sarà inserito il drenaggio creando così uno spazio, tra muro e scarpata, che consentirà il deposito di materiale derivante da eventuali smottamenti, che potranno verificarsi a causa della natura piroclastica dei terreni.