"Spiagge libere" a Taormina, via depositi e discariche da arenili e grotte - FOTO
di Andrea Rifatto | 17/08/2024 | ATTUALITÀ
di Andrea Rifatto | 17/08/2024 | ATTUALITÀ
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Rifiuti rimossi e grotte liberate
Grotte trasformate in depositi, servizi igienici utilizzati come magazzini, beni e attrezzature in mezzo a rifiuti e sterpaglie. C’era di tutto negli angoli delle spiagge di Taormina, interessate nelle ultime settimane da interventi straordinari di pulizia disposti dal Comune e affidati all’Azienda servizi municipalizzati. La prima fase dell’operazione “spiagge libere” è stata dedicata alla rimozione di rifiuti, materiale accatastato di vario tipo, relitti, rottami e beni come ombrelloni, sdraio, sedie, sgabelli, teli ed altre attrezzature balneari; successivamente è scattato il prelievo coatto di imbarcazioni, natanti, pedalò, canoe, con conseguente denuncia all’autorità giudiziaria ed irrogazione delle sanzioni previste dal Codice della Navigazione. Uno dei casi più eclatanti è quello della spiaggia di Mazzarò, dove erano state ricavati dei depositi sotto le rocce, adibiti allo stoccaggio di attrezzature da pesca e per la navigazione, oltre a vecchi frigoriferi e altri beni durevoli, così come una struttura adiacente al cui interno sono presenti i servizi igienici veniva usata come magazzino. L'intervento ha consentito di restituire alla cittadinanza e ai turisti spiagge pulite e decorose, libere da rifiuti e beni che occupavano il demanio pubblico. L’Asm è intervenuta anche via mare con un’imbarcazione per prelevare rifiuti, relitti e natanti e la municipalizzata ha individuato transitoriamente un’area di ricovero delle imbarcazioni in contrada Cannizzoli, a Trappitello, dove i proprietari dei mezzi potranno ricoverarli gratuitamente per i mesi di agosto e settembre. «La nostra azione sarà forte per garantire il rispetto ambientale delle nostre spiagge - ha affermato il presidente di Asm, Giuseppe Campagna - e prosegue con l’obiettivo di ripulire le spiagge per restituirle pienamente bonificate alla collettività. È inaccettabile pensare di poter lasciare gli arenili come deposito o peggio ancora come una discarica. Resta comunque fondamentale la collaborazione di tutti i cittadini per mantenere Taormina bella e pulita: sono i piccoli comportamenti quotidiani che possono fare la differenza». Il sindaco Cateno De Luca ha parlato di «ritrovamenti archeologici nelle grotte sulla spiaggia di Mazzarò», sostenendo che «tutti sapevano ma nessuno interveniva davanti a qualcosa di indecente nel cuore di Taormina». Gli interventi di pulizia dell’Asm vanno avanti anche sul resto del territorio: di recente, ad esempio, sono stati bonificate con scerbatura, rimozione dei rifiuti e spazzamento le zone di Spisone sulla Statale 114, da anni ricettacolo di rifiuti e sterpaglie, le aree di ingresso e d’uscita della galleria Montetauro, la scalinata Madonna della Rocca e altri angoli del centro di Taormina e delle frazioni. L’azienda sta inoltre utilizzando nuovi macchinari e attrezzature come il “Glutton H2O”, aspiratore e sanificatore di nuova tecnologia impiegato per pulire il corso Umberto.