Stalli rosa, a Santa Teresa rimane il limbo con la doppia striscia in attesa del Governo
di Andrea Rifatto | 16/11/2021 | ATTUALITÀ
di Andrea Rifatto | 16/11/2021 | ATTUALITÀ
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Uno stallo rosa con doppia striscia
Si attenderanno indicazioni più chiare a livello nazionale, a Santa Teresa di Riva, per regolamentare i parcheggi rosa destinati a donne in gravidanza e genitori con bambini fino a due anni. Il Consiglio comunale ha infatti bocciato, con l’astensione degli otto componenti del gruppo di maggioranza, la mozione presentata dai quattro consiglieri di opposizione, Giuseppe Migliastro, Antonio Scarcella, Lucia Sansone e Carmelo Casablanca, che chiedevano all’Amministrazione di regolarizzare gli stalli rosa in paese con la possibilità di sanzionare chi sosta al loro interno senza permesso, come previsto dalle ultime modifiche al Codice della Strada, eliminando la doppia striscia blu/rosa che li rende di fatto inutilizzabili visto che consente a tutti di parcheggiare. “I parcheggi rosa sono stati istituiti nel 2015 su mia proposta come stalli di cortesia per sensibilizzare gli automobilisti a lasciarli liberi - ha detto dalla maggioranza Mariella Di Bella - ma abbiamo dovuto fare la doppia striscia perchè erano sempre occupati e non era possibile sanzionare gli automobilisti, di fatto da stallo di cortesia era divenuto di comodità ma quantomeno chi sosta al suo interno paga il tagliando. Adesso la materia è stata regolamentata dallo Stato, che ha previsto anche le sanzioni, non capiamo perchè volete fare vostra la proposta, forse siete in cerca di visibilità”. Dai banchi della minoranza ha replicato Migliastro spiegando che la mozione è stata presentata perchè è stato tracciato uno stallo con doppia striscia blu/rosa anche dopo l’approvazione del decreto legge che istituiva i nuovi parcheggi: “Il regolamento di esecuzione del Codice della Strada parla di stalli riservati con striscia gialla, in attesa di eventuali modifiche che potrebbero anche non arrivare - ha detto - in ogni caso il limbo attuale va superato, in comuni come Barcellona Pozzo di Gotto gli stalli rosa sono già attivi con le relative sanzioni e le modalità esecutive possono essere stabilite dal Comune”. Per il sindaco Danilo Lo Giudice “l’istituzione ufficiale dei parcheggi stalli rosa è subordinata all’approvazione delle specifiche tecniche per la segnaletica verticale e orizzontale e se si approvasse la mozione dando seguito al suo contenuto dovremmo cancellare le strisce rosa, segnare delle nuove strisce gialle, sprecando denaro e creando maggiore confusione quando magari tra pochi giorni il Governo le prevederà rosa: attendiamo e interverremo non appena le indicazioni saranno chiare". Il comandante della Polizia locale, Diego Mangiò, nella sua relazione ha evidenziato come “a tutt’oggi manca un preciso riferimento alla segnaletica utilizzabile, prima dell’applicazione dovrà essere modificato il Regolamento di esecuzione del Codice della Strada probabilmente dell’articolo 120 con la realizzazione di un pittogramma non ancora individuato, le modalità del rilascio del contrassegno da parte del Comune e le caratteristiche e il fac-simile dello stesso”.