"Start Cup Unime", premiate le idee di impresa
23/10/2014 | ATTUALITÀ
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Panzera, Baglieri, Gugliandolo e Falliano (Aercem), Navarra, De Domenico, Tumminello
Si è svolta oggi nella Sala Senato dell'Università degli Studi di Messina la cerimonia di premiazione delle idee di impresa vincitrici della "Start Cup UniMe 2014". Alla cerimonia hanno preso parte parte il rettore, prof. Pietro Navarra, la prof.ssa Daniela Baglieri, prorettore all’Innovazione e al Trasferimento tecnologico, il prof. Francesco De Domenico, direttore generale dell’Ateneo, il dott. Vincenzo Tumminello, responsabile Settore Pubblico e Rapporti con il Territorio Sicilia di UniCredit e il dott. Gaetano Panzera, presidente di Confindustria Messina Giovani. Aercem “Calcestruzzi innovativi per il risparmio energetico”, un’idea d’impresa che è incentrata sull’utilizzo di un nuovo materiale, per il quale è in corso l’iter di brevettazione e pertanto non saranno divulgate informazioni tecniche che ne possano inficiare la concessione. Il progetto imprenditoriale prevede la creazione di un’industria di manufatti cementizi per il settore delle costruzioni civili, altamente efficiente e specializzata nell’impiego di materiali innovativi ecosostenibili, a ridotto impatto ambientale e con eventuale riutilizzo di materiale di scarto proveniente da altre lavorazioni, con tecnologia di processo all’avanguardia nel settore. Itineranda è una piattaforma per fare rete tra viaggiatori, abitanti, imprenditoria locale e istituzioni, per valorizzare il patrimonio naturale e culturale, e innescare il rinnovo dello sviluppo del territorio, online. Itineranda® è infatti una piattaforma web accessibile su computer, tablet e, a breve, su smartphone, che propone un servizio informativo qualificato alla sempre più crescente domanda di (ri)scoperta e (ri)visitazione di luoghi ed attrattive connotate da elementi di unicità ma poco accessibili in quanto ubicati in aree marginali o scarsamente servite dai servizi di recettività e accoglienza. La vision di itineranda® è la centralità del paesaggio nell’ambito di community virtuali orientate alla fruizione e alla valorizzazione di itinerari inediti. Skilled è una piattaforma di crowdsourcing rivolta a chi possiede una competenza ed a chi la cerca, di utilizzo semplice ed immediato grazie all’approccio nativamente mobile-based ed è in grado di mettere in contatto in modo sicuro domanda ed offerta di una certa competenza. Data come finalità ultima quella di mettere in contatto domanda ed offerta di una determinata competenza, il mercato di riferimento di Skilled non può essere altro che quello del lavoro. L’intero funzionamento della piattaforma è ispirato al principio dell’immediatezza: inserite le informazioni riguardanti la richiesta, il sistema di notifiche push le inoltra istantaneamente ai worker compatibili, che in una semplice schermata possono esprimere la propria disponibilità e negoziare il compenso richiesto; all’employer non resterà che scegliere con chi concludere l’accordo. Grazie all’approccio nativamente mobile-based, l’incontro tra gli utenti può avvenire in pochissimi minuti, così da soddisfare ogni esigenza a tempo record.
La “Start Cup dell’Università di Messina 2014” costituisce la tappa locale di una business plan competition nazionale. L’idea di impresa vincitrice del Premio per l’Innovazione è stata Aercem “Calcestruzzi innovativi per il risparmio energetico” (gruppo proponente Devid Falliano, Ernesto Gugliandolo), alla quale è stato consegnato un assegno di 8mila euro; mentre due Premi speciali dell’importo di 2mila euro sono andati alle idee d’impresa Itineranda (gruppo proponente Maria Fazio, Eric Delerue, Fabio Bruno eFrancesco Pellegrino) e Skilled (gruppo proponente Massimo Villari, Alessio Salzano, Andrea Gallie Diego Busacca) che sono stati ammessi a partecipare, insieme con i vincitori delle altre business plan competition siciliane, alla tappa regionale in base al regolamento “Start Cup Sicilia 2014". Le idee di impresa che risulteranno vincitrici della seconda tappa parteciperanno alla tappa nazionale organizzata dall’Associazione PNI Cube. Il Premio Nazionale per l’Innovazione 2014 è in programma a Sassari il 4 e 5 dicembre 2014.
“Questo premio che consegniamo oggi - ha affermato il prof. Navarra – è una testimonianza della fiducia che l’Ateneo ripone nei giovani e vuole essere una risposta per fare ripartire l’economia del territorio”. “E’ un momento importante per valorizzare le idee che partono dall’Università di Messina- ha commentato la prof.ssa Baglieri, che ha poi accolto con entusiasmo la sfida lanciata dal dott. Panzera, che ha proposto la creazione di un coordinamento unitario tra gli sportelli delle Istituzioni pubbliche e private per lanciare le idee dei giovani e meno giovani e portare avanti, anche a Messina così come avviene in altre realtà, lo sviluppo di queste realtà innovative come le Start Up.
“Negli ultimi anni UniCredit ha portato avanti con grande convinzione – ha sottolineato il dott. Tumminello – tutta una serie di iniziative, sia formative che informative, a sostegno di giovani imprenditori, di start up e di quanti intendono iniziare una esperienza imprenditoriale puntando soprattutto su innovazione e nuove tecnologie. Solo per fare un esempio lo scorso febbraio è stato lanciato UniCredit Start Lab, un programma rivolto alle startup italiane ad alto potenziale ed elevato contenuto tecnologico, dal biotech alle rinnovabili, passando per il digital design e la robotica. Si tratta di una piattaforma di formazione che propone coaching, servizi di incubazione, risorse finanziarie e spazi fisici messi a punto per supportare proprio le startup, l’innovazione e le nuove tecnologie. Ma la banca propone anche corsi di formazione che puntano sulla autoimprenditorialità dei giovani. Questi corsi fanno parte del Programma In-Formati e vengono svolti da esperti della Banca, a titolo assolutamente gratuito, sia nelle scuole medie superiori che nelle università, spesso con la testimonianza di un neo imprenditore. Vogliamo quindi puntare sempre più sul futuro del nostro Paese, caratterizzato da giovani brillanti che hanno bisogno di un partner esperto, affinché si crei un nuovo concetto di economia e nuova occupazione. La nostra Banca vuole essere partner di quanti credono in questo progetto di crescita e di innovazione”.
“Non solo una formazione eccellente ma anche le prospettive post-laurea - ha concluso il prof. De Domenico - sono alla base della politica d’Ateneo, la formazione da sola, infatti, non basta ma sono necessari anche percorsi di crescita per i nostri giovani e questi processi però necessitano anche di sinergie con altri Enti”.