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Statale 114, aggiudicati i lavori di demolizione e ricostruzione del ponte Agrò
di Andrea Rifatto | 05/09/2019 | ATTUALITÀ
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Il ponte Agrò tra S. Teresa e S. Alessio
Esattamente un anno fa, era il 4 settembre 2018, il ponte Agrò sulla Strada statale 114, tra S. Teresa e Sant’Alessio, veniva chiuso al traffico per criticità strutturali. Adesso c’è l’aggiudicazione dei lavori per la sua demolizione e ricostruzione, attesa da dieci anni, finanziata all’Anas dalla Regione con 8 milioni 966mila 250 euro, di cui 6 milioni 898mila 443 per lavori e un milione 071mila 556 per somme a disposizione, oltre a 996mila 250 per oneri di investimento, provenienti dal Patto per il Sud. A realizzare l’opera sarà il raggruppamento temporaneo di imprese Mit Costruttori Srl (capogruppo)-Consorzio Stabile Alveare Network-Cgc Srl-Bosco Italia Spa- Tecnolavori Srl, con sede ad Adrano (Ct), che ha offerto un ribasso del 31,171%. L’appalto è stato aggiudicato mediante il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa. Il contratto d’appalto non è stato ancora stipulato sembrerebbe per lungaggini burocratiche ma Anas conta di aprire il cantiere entro fine anno. Il progetto, redatto da due studi di progettazione di Torino e Nicosia, prevede l’abbattimento dell’attuale impalcato e delle pile di sostegno, con la ricostruzione dei pilastri in cemento armato e del nuovo ponte in acciaio e non in cemento armato precompresso, come previsto nel progetto preliminare, in quanto Anas e Genio civile hanno posto il veto per i nuovi viadotti sui corsi d’acqua ad interassi tra le pile inferiori a 40 metri e pertanto, dovendo mantenere l’allineamento con le pile del viadotto ferroviario, si è passati a lunghezze di campata doppie delle attuali, con cinque campate centrali da 45,70 metri e tre campate tra 20 e 22 metri. La carreggiata sarà allargata e sul lato della ferrovia è prevista la realizzazione di una pista ciclabile, oltre ai marciapiedi e all’impianto di illuminazione con lampade a led su tutto il tracciato stradale, lungo 326 metri. La durata prevista dei lavori è 430 giorni: dunque dall’inizio degli interventi bisognerà attendere 14 mesi per la riapertura del ponte Agrò. Nel frattempo la circolazione proseguirà sulla passerella realizzata alla sul torrente. Durante i lavori sarà necessario chiudere per brevi periodi anche la strada che da S. Teresa lungo piazza Stracuzzi conduce alla frazioni di Savoca e la Strada provinciale 12 verso Limina: per non interrompere il transito il progetto prevede la realizzazione di due piste sterrate sulle sponde dell’Agrò, così a permettere ai mezzi di circolare Direttore dei lavori sarà l’ingegnere Cristiano Fogliano, capocentro Anas di Messina, mentre responsabile del procedimento è l’ingegnere Giuseppe Romano. Intanto nei giorni si è tenuto un sopralluogo in piazza Stracuzzi per la realizzazione della rotatoria all’imbocco della passerella: all’incontro erano presenti il geometra Maurizio Ragazzi, caponucleo Anas, l’ingegnere Onofrio Crisafulli dell’Ufficio tecnico comunale e i progettisti dei lavori: il Comune ha già spostato il palo dell’illuminazione pubblica e dunque la rotonda dovrebbe essere realizzata entro ottobre.