Articoli correlati
Statale 114, Capo Alì rimarrà chiuso fino al 25 settembre
di Redazione | 12/09/2015 | ATTUALITÀ
di Redazione | 12/09/2015 | ATTUALITÀ
3906 Lettori unici | Commenti 1
Lo sbarramento a Capo Alì
Rimarrà chiusa almeno fino al 25 settembre la Statale 114 Orientale Sicula nel tratto compreso tra i km 22,400 e 23,000, in corrispondenza di Capo Alì. Lo stabilisce un’ordinanza firmata dal direttore regionale dell'Anas, Salvatore Tonti, in seguito alle frane e agli smottamenti che hanno interessato l’arteria dopo il maltempo di mercoledì scorso. Nel tratto in questione, al km 22,600, si sono infatti distaccati dal costone roccioso sovrastante massi e pietre finiti poi sull’asfalto e in parte anche sulla sottostante linea ferrata. Dopo i sopralluoghi effettuati dell’Anas nei giorni scorsi, con l’intervento dei rocciatori per la verifica delle condizioni di sicurezza della collina, è stato riscontrato come permangano ancora situazioni di pericolo per gli automobilisti, che non consentono quindi di poter riaprire la Statale al transito. Diversi sono infatti cedimenti rocciosi trattenuti a stento dalle protezioni metalliche ormai usurate e molti tratti irrimediabilmente danneggiati dovranno essere sostituiti. Bisognerà quindi attendere l’intervento di una ditta specializzata e i tempi si preannunciano lunghi. L’ordinanza prevede la chiusura a veicoli e pedoni fino alle ore 12 del 25 settembre ma è ancora presto per poter dire se due settimane di tempo saranno sufficienti a completare i lavori. Intanto l’Anas ha posizionato dei blocchi di cemento sue due lati del tratto chiuso al transito, per evitare che gli automobilisti circolino ugualmente spostando transenne o guardrail. Per bypassare Capo Alì auto e mezzi pubblici devono dunque utilizzare necessariamente l’autostrada A18, tramite i caselli di Tremestieri e Roccalumera. Rimane ufficialmente chiuso al transito, sempre fino al 25 settembre, anche il tratto di Statale 114 tra Capo Sant’Alessio (bivio per Forza d’Agrò) e la stazione di Giardini-Taormina, compreso tra i km 38,000 e 49,550 lungo i comuni di Sant’Alessio, Forza d’Agrò, Letojanni, Taormina e Giardini Naxos. L’Anas ha disposto l’interruzione della circolazione in seguito alle frane verificatesi mercoledì scorso in particolare a Fondaco Parrino e nella frazione taorminese di Mazzarò. I tecnici ritengono vi siano ancora pericoli per l'instabilità di colline e pareti rocciose e servirà dunque tempo per mettere in sicurezza i tratti a rischio. La circolazione, così come previsto dall'ordinanza, dovrebbe essere deviata sull'autostrada A18 ma auto e pullman transitano regolarmente sulla Statale, considerando che è l'unica via di accesso per abitazioni e hotel che insistono nella zona, nonchè via di collegamento con la stazione ferroviaria taorminese. Alle due estremità del tratto interdetto, infatti, è stata posizionata solo una transenna ai lati della carreggiata, che nonostante indichi il divieto di transito consente comunque il passaggio dei mezzi. La segnaletica che indica l'interruzione della Statale a Capo Sant'Alessio