Strada Antillo-Fondachelli, appello dei Comuni alla Città metropolitana per sistemarla
di Andrea Rifatto | 05/11/2024 | ATTUALITÀ
di Andrea Rifatto | 05/11/2024 | ATTUALITÀ
588 Lettori unici
Il tracciato tra i due comuni
Un intervento strutturale e risolutivo, per ottenere una via di collegamento confortevole e conforme agli ordinari standard di sicurezza della viabilità veicolare. A chiederlo sono il sindaco di Antillo, Davide Paratore e l’assessore anziano facente funzioni di Fondachelli Fantina, Carmelo Catalfamo, che hanno scritto al sindaco metropolitano Federico Basile per chiedere la sistemazione della Strada provinciale 24b che collega i due comuni limitrofi. «Tale arteria viaria rappresenta l'unica via di collegamento tra i due paesi e la sola strada intervalliva tra la riviera jonica e quella tirrenica - evidenziano i due amministratori - una strada che storicamente versa in pessime condizioni strutturali, per lunghi tratti priva di asfalto, muri di contenimento, viadotti e dei necessari presidi di sicurezza per la circolazione stradale. Nonostante ciò, si tratta di una strada di collegamento molto frequentata, rappresentando una via alternativa molto apprezzata da chi intende velocemente spostarsi da una riviera all’altra». Secondo Paratore e Catalfamo un intervento serio sulla Sp 24b potrebbe concretamente rappresentare un valido strumento di decongestione del traffico veicolare che dalla zona jonica e da quella tirrenica confluisce sulle principali città metropolitane della regione, oltre che un'arteria viaria fondamentale per la crescita delle numerose aziende agricole e zootecniche esistenti nel territorio di riferimento, peraltro apprezzato per le sue bellezze ambientali e paesaggistiche. Una strada degno di tale nome rappresenterebbe inoltre per Antillo e Fondachelli Fantina una importante arteria alternativa da utilizzare in occasione di eventuali calamità naturali, che già in passato hanno lasciato i due paesi in condizioni di totale, sia pure temporaneo, isolamento. Davide Paratore e Carmelo Catalfamo chiedono quindi alla Città metropolitana di intervenire con la raccolta delle acque piovane mediante realizzazione di pozzetti e cunette, la regolarizzazione del sottofondo stradale e la posa in opera di manto bituminoso, dando la disponibilità ad un sopralluogo congiunto con gli Uffici tecnici dei Comuni di Antillo e Fondachelli Fantina.