Sabato 23 Novembre 2024
Risorse dal Ministero dell'Interno per lavori di manutenzione delle arterie e dell'arredo


Strade e marciapiedi, dal Governo 600mila euro a 32 comuni di Jonica e Alcantara

di Andrea Rifatto | 28/01/2022 | ATTUALITÀ

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Entro il 30 luglio devono partire i lavori

Pioggia di fondi dal Ministero dell’Interno per i comuni della zona jonica e della valle dell’Alcantara. Il Dipartimento per gli Affari interni e territoriali ha infatti assegnato i contributi previsti dall’ultima Finanziaria per realizzare investimenti finalizzati alla manutenzione straordinaria delle strade comunali, dei marciapiedi e dell'arredo urbano, sia nel 2022 che nel 2023. Ai 32 centri che vanno da Santa Domenica Vittoria e Scaletta Zanclea sono stati erogati complessivamente 600mila euro, così distribuiti: 15.mila euro per le due annualità ai comuni con popolazione inferiore o uguale a 5.000 abitanti, 37mila 500 euro tra 5.001 e 10.000 abitanti e 60mila euro tra 10.001 e 20.000 abitanti, secondo la popolazione residente al 31 dicembre 2019. Il comune che ottiene l’importo più alto è Taormina, che incassa 90mila euro (60mila per il 2022 e 30mila per il 2023), seguito da Giardini Naxos e Santa Teresa di Riva ai quali vanno 37mila 500 euro ciascuno (25mila per il 2022 e 12mila 500 per il 2023); per tutti gli altri centri il “tesoretto” erogato dallo Stato ammonta a 15mila euro (10mila per il 2022 e 5mila per il 2023): Alì, Alì Terme, Antillo, Casalvecchio Siculo, Castelmola, Fiumedinisi, Forza d’Agrò, Francavilla di Sicilia, Furci Siculo, Gaggi, Gallodoro, Graniti, Itala, Letojanni, Limina, Malvagna, Mandanici, Mojo Alcantara, Mongiuffi Melia, Motta Camastra, Nizza di Sicilia, Pagliara, Roccafiorita, Roccalumera, Roccella Valdemone, Santa Domenica Vittoria, Sant’Alessio Siculo, Savoca e Scaletta Zanclea. 

Le amministrazioni comunali dovranno usare le risorse per realizzare uno o più interventi di manutenzione straordinaria delle strade comunali, dei marciapiedi e dell’arredo urbano, a condizione che gli stessi non siano già integralmente finanziati da altri soggetti e che siano aggiuntivi rispetto a quelli previsti nella seconda e terza annualità del bilancio di previsione 2021-2023. I comuni sono tenuti ad iniziare l’esecuzione dei lavori entro il 30 luglio di quest’anno per i contributi relativi all’anno 2022 ed entro il 30 luglio 2023 per quelli relativi al prossimo anno. I contributi saranno erogati per l’80%, previa verifica dell'avvenuto inizio, entro il 30 luglio di ciascun anno e il restante 20% previa trasmissione del certificato di collaudo o del certificato di regolare esecuzione delle opere rilasciato dal direttore dei lavori.


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