Strade per 35,6 milioni: una rivoluzione viaria nel Taorminese - I PROGETTI
di Andrea Rifatto | 23/02/2019 | ATTUALITÀ
di Andrea Rifatto | 23/02/2019 | ATTUALITÀ
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I sindaci jonici ieri a Palazzo dei Leoni
Quando tutti i progetti andranno in porto per la viabilità della provincia e in particolare per il Taorminese sarà la svolta. Parliamo degli interventi per i quali ieri a Palazzo dei Leoni i sindaci di 19 Comuni coinvolti hanno sottoscritto con il sindaco metropolitano Cateno De Luca gli accordi di programma per la predisposizione dei primi 23 progetti, molti dei quali riguardanti la fascia tirrenica e sui Nebrodi, da inserire nella rimodulazione del Masterplan, a valere sulle risorse Fsc 2014-2020 o su altri programmi di finanziamento regionali o extra regionali. “Abbiamo un'esigenza ben precisa – ha dichiarato De Luca – che è quella di cercare di creare, soprattutto per interventi complessi che siano coincidenti con le linee guida del Patto per lo sviluppo e che, in questo caso, riguardano il settore della viabilità di collegamento intercomunale, una serie di progetti in relazione a quelle che sono le risorse che si andranno a liberare e che verranno immediatamente assegnate. In tal senso, si renderanno disponibili 70-80 milioni di euro e di conseguenza, dobbiamo lavorare per individuare al più presto progetti cantierabili. La Città metropolitana mette a disposizione dei Comuni le competenze e, attraverso la sottoscrizione propedeutica degli accordi di programma, si chiede alle municipalità del territorio di individuare un Comune capofila o di interloquire con i nostri uffici tecnici per usufruire di un supporto importante. É fondamentale rispettare le scadenze che ci siamo imposti: entro il mese di dicembre di quest'anno bisognerà avere i progetti definitivi per poi poter immediatamente calendarizzare le conferenze di servizi che ci permettano di acquisire in modo semplificato i pareri e giungere al passaggio successivo che riguarderà la progettazione esecutiva”. Nella zona jonica sono previsti quattro interventi per 35,6 milioni di euro, con l’obiettivo di migliorare la mobilità urbana e i collegamenti con le zone interne, promuovere lo sviluppo dei territori e garantire la presenza di vie di fuga. A Palazzo dei Leoni erano presenti ieri i sindaci Mario Bolognari (Taormina), Orlando Russo (Castelmola), Nello Lo Turco (Giardini), Alessandro Costa (Letojanni) Alfio Currenti (Gallodoro), Concetto Orlando (Roccafiorita), Sebastiano Gugliotta (Pagliara) e il vicesindaco di Mongiuffi Melia, Leonardo Longo. Un primo importante progetto, dal costo di 13,5 milioni, riguarda la realizzazione di un tracciato di collegamento tra Castelmola (comune capofila), Taormina e Giardini con la viabilità principale (A18, Ss114, Ss185) e le infrastrutture comprensoriali: “Una strada che partirà da contrada Mastrissa e arriverà allo svincolo di Giardini – spiega Russo – e cambierà il volto del comprensorio. Ho mantenuto l’impegno preso sette anni fa con la mia comunità di garantire un collegamento con Mastrissa”. Un altro progetto prevede la costruzione della intercomunale Ogliastrello-Danisi-Blandina tra Letojanni (capofila) e Castelmola, per una spesa di 12 milioni: “Un modo per svincolare Taormina dal traffico, soprattutto in estate – spiega Costa – ed avere anche un’importante via di fuga”. Gli altri due progetti riguardano il nodo di collegamento a salvaguardia dei centri di Gallodoro (capofila), Mongiuffi Melia, Roccafiorita, Limina, Letojanni (9,3 milioni) e a Pagliara la sistemazione e messa in sicurezza della strada di collegamento tra la Sp 26 e la Sp agricola Furci-Pineta (800mila).