Sabato 23 Novembre 2024
No alla sospensiva e discussione rinviata al merito. La seconda è pronta a partire


Strisce blu a Santa Teresa, la "Outset" rinuncia al ricorso: nuova gestione più vicina

di Andrea Rifatto | 29/06/2024 | ATTUALITÀ

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La gestione riguarda 12 zone del paese

Potrebbe partire a breve la nuova gestione dei parcheggi a pagamento a Santa Teresa di Riva. Al Tar di Catania si è tenuta l’udienza per discutere il ricorso presentato dalla società “Outset Srl” di Savoca, vincitrice della gara per l’affidamento in concessione del servizio bandita lo scorso anno e poi esclusa definitivamente dall’appalto il 6 maggio, ma il giorno prima la ricorrente ha depositato una dichiarazione di rinuncia alla misura cautelare e dunque i giudici hanno disposto la cancellazione della causa dal ruolo e l’esame è slittato all’udienza di merito, già fissata per il 12 settembre. La “Outset”, assistita dagli avvocati Michele Giorgio, Antonino Criscì e Andrea Fiore, ha quindi rinunciato alla sospensione cautelare dell’efficacia dei provvedimenti impugnati, ossia gli atti di gara e la determina adottata dall’Area di Polizia locale che l’ha esclusa per l’anomalia dell’offerta, e analoga decisione è stata assunta dalla ditta controinteressata, la “Compark Srl” di Varese, difesa dall’avvocato Daniele Marra, che dunque adesso potrebbe avviare subito la gestione delle strisce blu visto che il Comune le ha già aggiudicato l’appalto a maggio. 

Il ricorso della ditta esclusa è stato presentato contro il Comune e la centrale di committenza Consorzio Tirreno Ecosviluppo 2000 (che hanno deciso di non costituirsi in giudizio dinanzi al Tar) e nei confronti della società lombarda, che si è classificata seconda, dopo l’esclusione determinata dall’anomalia dell’offerta e dalla complessiva inadeguatezza della stessa, ritenuta significativamente incidente sulla sostenibilità, realizzabilità e serietà ai fini di una corretta esecuzione della prestazione contrattuale, visto che calcoli hanno fatto emergere che la vincitrice avrebbe avuto un utile annuo in negativo pari a -24mila 370 euro, con “evidenti contraddizioni tra l'offerta formulata in sede di gara e i conteggi forniti in sede di giustificazione”. “Compark Srl” ha adesso tutto l’interesse ad avviare la gestione dei parcheggi a pagamento, ma dovrà prima provvedere al rifacimento della segnaletica orizzontale e verticale e all’installazione dei parcometri per incassare gli introiti dei 350 stalli dislocati in 12 zone, nove sulle vie Regina Margherita e Francesco Crispi, due sulla via Stradella Catania e una su via Torrente Agrò, che saranno controllare da ausiliari del traffico.


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