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Svincolo A18 di Santa Teresa, affidata la verifica del progetto: ribasso "monstre" del 77%
di Andrea Rifatto | 14/03/2023 | ATTUALITÀ
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L'ultima riunione tra amministratori e tecnici
Raggiunta una nuova tappa nel lungo iter per la realizzazione dello svincolo autostradale Santa Teresa di Riva-Val d’Agrò dell’autostrada A18 Messina-Catania, opera dal costo di 26,4 milioni di euro finanziata dal Masterplan della Città metropolitana di Messina. A quasi un anno di distanza dall’avvio della procedura, è stato affidato il servizio di verifica preventiva della progettazione definitiva ed esecutiva, compito che spetta ad un organismo di controllo accreditato. L’importo complessivo a base d’asta era di 221mila 670 euro e la gara è stata espletata con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, sulla base del miglior rapporto qualità-prezzo e della valutazione dell’offerta tecnica (70 punti) e di quella economica (30). Sei le offerte giunte alla scadenza, presentate da società di tutta Italia: a spuntarla è stata la “Conteco Check Srl” di Milano, che ha ottenuto bottino pieno (100 punti) con un ribasso molto alto pari al 77,27%, per un’importo finale di 50mila 385 euro. L’offerta è stata giudicata anomala, visto che le soglie erano fissate in 56 punti per l’offerta tecnica e 24 per quella economica, e la centrale unica di committenza ha proposto al Comune l’aggiudicazione sotto riserva. La verifica del progetto è finalizzata ad accertare la rispondenza degli elaborati ai documenti previsti dalla legge, la loro conformità alla normativa, la completezza della progettazione, la coerenza e completezza del quadro economico, l’appaltabilità dei lavori, i presupposti per la durabilità dell'opera nel tempo, la minimizzazione dei rischi di introduzione di varianti e di contenzioso, la possibilità di ultimazione entro i termini previsti, la sicurezza delle maestranze e degli utilizzatori, l’adeguatezza dei prezzi utilizzati e la manutenibilità. L’atto formale che riporta gli esiti della verifica sarà la validazione, che verrà sottoscritta dal responsabile del procedimento del Comune: solo dopo si potrà pubblicare il bando realizzare lo svincolo. Parallelamente vanno avanti le altre procedure ancora in corso, dopo l’approvazione del progetto avvenuta un anno fa in conferenza di servizi al Consorzio per le autostrade siciliane: mancano infatti la valutazione di impatto ambientale (Via) dal Ministero dell’Ambiente, la valutazione di impatto sulla sicurezza stradale (Viss) dal Ministero dei Trasporti e la variante urbanistica al Programma di Fabbricazione. Nei giorni scorsi si è tenuto un incontro alla Città metropolitana e sono state recepite le prescrizioni dell’Assessorato regionale Territorio e Ambiente sulla variante al PdF del 1979, approvata in Consiglio comunale ad ottobre 2021 e trasmessa un anno fa a Palermo, e le correzioni richieste dal Cas relativamente ai picco di flusso veicolare previsti, da inserire negli elaborati redatti dal gruppo di progettisti “Proger Spa” di Pescara-“Progin Spa” di Roma-“Dinamica Srl” di Messina. “Andiamo avanti, con la consapevolezza dell’importanza di quest’opera per la comunità e per l’intero comprensorio” ha commentato il sindaco Danilo Lo Giudice.