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Svincolo A18 Santa Teresa-Valle d'Agrò, costo più che raddoppiato e la palla passa al Cas
di Andrea Rifatto | 24/08/2021 | ATTUALITÀ
di Andrea Rifatto | 24/08/2021 | ATTUALITÀ
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Il progetto dell'opera
Era stato annunciato nelle scorse settimane, adesso è stato messo nero su bianco: lo svincolo autostradale Santa Teresa di Riva-Val d’Agrò costerà oltre il doppio di quanto previsto. La conferma arriva dalla riprogrammazione delle opere del Patto per la Città metropolitana di Messina, siglata sabato con un decreto del sindaco metropolitano Cateno De Luca con il quale si prende atto del nuovo Masterplan e dell’allegata scheda di sintesi con le variazioni apportate al documento, firmati da Salvo Puccio, dirigente della V Direzione Ambiente e Pianificazione di Palazzo dei Leoni. Un nuovo aggiornamento deciso in seguito alla complessiva ricognizione sullo stato di attuazione degli interventi, compresa la verifica sulla loro strategicità, anche per scongiurare la possibile revoca dei finanziamenti per quelle opere che potrebbero non partire entro il 31 dicembre 2022. Lo svincolo dell’A18 di Santa Teresa, inserito negli anni scorsi nel Patto per l’importo di 12 milioni di euro, passa adesso a 26,4 milioni ed è stato classificato tra gli interventi in aumento “a seguito dell’avvenuta redazione della progettazione definitiva da porre a base di appalto integrato - scrive Puccio - anche a seguito di concertazione e protocollo di intesa sottoscritto con il Consorzio per le autostrade siciliane, concessionario Anas per la gestione della A18”. I professionisti del raggruppamento “Proger-Progin-Dinamica”, che due anni fa hanno ricevuto dal Comune di Santa Teresa l’incarico di progettare l’infrastruttura stradale per una spesa di mezzo milione di euro, hanno infatti consegnato nei mesi scorsi tutto l’incartamento con le modifiche richieste e tra aggiornamenti e variazioni il costo è notevolmente lievitato. L’elaborato, secondo quanto affermato dal sindaco Danilo Lo Giudice, è stato trasmesso al Cas sia in formato cartaceo che digitale il 28 giugno scorso con tutti i rilievi richiesti e dunque adesso la palla passa alla conferenza di servizi per l’ottenimento dei pareri necessari, per la quale l’Amministrazione comunale ha già individuato la data di conclusione, ossia il 18 settembre. In questa fase lo svincolo Santa Teresa-Val d’Agrò va inserito anche nel Piano regionale dei trasporti. Il gruppo “Proger-Progin-Dinamica” aveva ricevuto l’incarico anche per la progettazione esecutiva, il coordinamento della sicurezza in fase di progettazione ed esecuzione e la direzione lavori ma con l’appalto integrato (progetto esecutivo e realizzazione) le cose potrebbero cambiare. Resta l’incognita sul vincolo da apporre sulle aree dove è previsto lo svincolo, uno dei nodi che ha sollevato di recente il Consorzio autostradale: parte della superficie sulla quale è prevista l’opera, alla periferia sud del paese, ricade in zona già vincolata dalle fasce di rispetto autostradali nel Programma di Fabbricazione del 1979, mentre sulle altre non sono state finora approvate varianti, qualora siano necessarie.