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Svincolo S. Teresa, corsa contro il tempo per ottenere il via libera dal Ministero
di Andrea Rifatto | 23/01/2018 | ATTUALITÀ
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Foti, Costa, Russo, Lo Giudice, Bartolotta e Paratore
Corsa contro il tempo per non perdere il treno del Masterplan e arrivare alla realizzazione dello svincolo autostradale S. Teresa-Val d’Agrò dell’A18 Messina-Catania. Ieri mattina nel Municipio santateresino si è tenuto un vertice tra i sindaci della vallata per fare il punto sull’iter procedurale e approvare il protocollo di intesa finalizzato alla delega per la pianificazione, progettazione, approvazione e realizzazione dell’opera tra il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, la Città metropolitana di Messina, il Consorzio per le autostrade siciliane e il Comune di S. Teresa. Ente, quest’ultimo, che da anni chiede di essere delegato a realizzare lo svincolo dell’A18 e che ha ottenuto un finanziamento da 12 milioni di euro all’interno del Masterplan. L’opera deve però essere appaltata entro il 31 dicembre 2019, pena la perdita dei fondi. “Noi abbiamo fatto il nostro aggiornando lo studio di fattibilità, adesso attendiamo di ricevere la delega da Ministero e Cas – ha spiegato il sindaco Danilo Lo Giudice – e siamo in contatto con l’assessore regionale alle Infrastrutture e Mobilità, Marco Falcone, grazie anche all’onorevole Cateno De Luca (presente ieri in Municipio), per interloquire con Roma e arrivare alla firma del protocollo”. All’incontro hanno preso parte i sindaci Giovanni Foti (Sant’Alessio) Nino Bartolotta (Savoca), Davide Paratore (Antillo), Marco Saetti (Casalvecchio), Alessandro Costa (Letojanni) e Orlando Russo (Castelmola). “Lo svincolo Val d’Agrò serve anche come via di fuga e da volano per il rilancio turistico” – ha detto Foti, mentre per Saetti “la strada seguita è quella giusta e il Comune di S. Teresa si è fatto portatore della necessità della vallata di avere un’opera fondamentale per lo sviluppo reale della zona, anche dal punto di vista culturale considerata la presenza nelle vicinanze dell’uscita autostradale di importanti siti di interesse storico”. Il sindaco Russo ha assicurato a Lo Giudice che porterà la questione dello svincolo di S. Teresa sul tavolo dell’Anci Sicilia, di cui è componente del Consiglio regionale insieme a Paratore. Il protocollo prevede che il Ministero autorizzi il Cas alla sub-delega dei poteri di pianificazione e progettazione al Comune di S. Teresa, che ricevute le deleghe dal Consorzio autostradale si impegna ad approvare il progetto preliminare da porre a base di gara per i servizi di ingegneria e architettura ai fini dell’ottenimento del progetto cantierabile, senza oneri economici a carico dei soggetti coinvolti in quanto sarà S. Teresa a provvedere alla copertura finanziaria con i 12 milioni del Masterplan. Risorse chem se non si dovesse fare in tempo a ottenere tutte le autorizzazioni, verranno dirottate su altre opere. Una ipotesi che i sindaci della Val d’Agrò vogliono rimanga remota.