Articoli correlati
Tao Social Market, nove famiglie tra S. Teresa e Savoca aiutate con generi alimentari
di Redazione | 04/03/2017 | ATTUALITÀ
di Redazione | 04/03/2017 | ATTUALITÀ
2671 Lettori unici
La conferenza si presentazione dei risultati
Si è conclusa con ottimi risultati la fase sperimentale del progetto “Tao Social Market”, promosso dall'associazione Penelope, in collaborazione con la cooperativa sociale Cuore Matto e il finanziamento del Dipartimento della Gioventù, che ha permesso di sostenere in maniera stabile per un anno nuclei familiari in situazione di povertà estrema, coinvolgendo le aziende del settore alimentare e i cittadini in un'azione di recupero delle eccedenze e di donazione mirata di generi alimentari e prodotti di prima necessità. Il progetto ha coinvolto cinque comuni (S. Teresa, Savoca, Graniti, Moio Alcantara e Cesarò) e ha offerto un aiuto concreto a famiglie segnalate dai servizi sociali comunali. La sperimentazione ha permesso la fornitura dei generi alimentari di prima necessità in maniera continuativa (e non occasionale) ai nuclei familiari segnalati, coinvolgendo decine di aziende della ristorazione, panifici, macellerie, pescherie e supermercati, partendo dal fabbisogno settimanale di ciascuna famiglia. Il servizio ha impiegato quali soci lavoratori 10 giovani diversamente abili assunti dalla cooperativa Cuore Matto per il servizio di recupero e distribuzione dei prodotti. I risultati ottenuti tra i comuni di S. Teresa e Savoca, dove sono stati aiutati 9 nuclei per 9 mesi grazie alla donazione di prodotti del valore commerciale di 14mila euro, sono stati illustrati nel corso di una conferenza all’Istituto superiore “Caminiti-Trimarchi”. Dopo il saluto della dirigente scolastica Carmela Maria Lipari, il vicesindaco del Comune di S. Teresa, Danilo Lo Giudice, ha ringraziato l'associazione per l'iniziativa sperimentale intrapresa sul suo territorio e per gli ottimi risultati conseguiti nella lotta allo spreco alimentare e nel contrasto alle povertà. Lo stesso ha ribadito l'intenzione del Comune di finanziare con un contributo di 5mila euro la prosecuzione delle attività di raccolta e distribuzione delle eccedenze alimentari, attraverso il coinvolgimento lavorativo di giovani disabili. L’assessore Servizi sociali del comune di Savoca, Maria Carmela Miuccio, ha ribadito l'importanza del progetto che ha prodotto il coinvolgimento attivo delle famiglie destinatarie degli aiuti alimentari, mentre la responsabile dell'Help Center, Antonella Casablanca, ha relazionato sul progetto evidenziandone i punti di forza e le criticità istituzionali legati ad una visione pietistico-assistenzialistica propria di molte amministrazioni pubbliche locali. La volontaria del Tao Social Market, Carmela Occhino, è entrata nel dettaglio illustrando i dati raccolti in questo anno di attività ringraziando le aziende del territorio e il gruppo di lavoro attivo nella raccolta e distribuzione delle eccedenze; Pippo Sturiale del Comitato Jonico Beni Comuni ha invece analizzato cause e conseguenze dello spreco alimentare, nonché l'impatto virtuoso del progetto che prova a trasformare il rifiuto in risorsa e a recuperare le eccedenze alimentari ed umane che il nostro sistema di produzione sociale crea. Il convegno e stata occasione per ribadire le proposte dell'associazione nel campo della lotta alla povertà e per la promozione del l'inclusione lavorativa dei disabili, tramite il superamento degli aiuti economici una tantum e della raccolta e distribuzione occasionale di alimenti e prodotti di prima necessità e la creazione di un sistema stabile di raccolta e distribuzione; l'impiego dei fondi previsti dalla legge 328 per il contrasto alla povertà in tal senso, modificando l'attuale destinazione d'uso in aiuti economici; l'approvazione del Regolamento comunale per l'inserimento lavorativo delle persone disabili, già presentato al Comune di S. Teresa di Riva. Tra i presenti Natalina Polmo dell’associazione Dispari Onlus e insegnanti della Direzione didattica.