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Taormina. Acqua torbida a Trappitello, Zafarana: "Inutile spostare i pozzi"
07/04/2016 | ATTUALITÀ
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Il sopralluogo ai pozzi di Trappitello
“Adesso chiediamo che vengano rispettate le promesse avanzate ieri dall’assessore ai Lavori pubblici di Taormina, Gaetano Carella: ispezione di tutti i pozzi ricadenti nell’area, finalizzata anche a scoprire eventuali pozzi abusivi che hanno potuto e potranno ancora rendere l’acqua non potabile; ispezione del pozzo storico ancora in funzione, per verificarne l’integrità e relativo sopralluogo; e soprattutto, azioni concrete per risolvere il problema una volta accertate le cause”. È quanto dichiara oggi la deputata del Movimento Cinque Stelle all’Ars, Valentina Zafarana, all’indomani dell’ispezione svoltasi con il Genio civile di Messina sui pozzi di via Santa Filomena a Trappitello, frazione della cittadina taorminese, per capire i motivi delle continue infiltrazioni di fango all’interno dell’acquedotto comunale. “Tutte le azioni messe in campo sino ad oggi non hanno prodotto alcun risultato – spiega la Zafarana a seguito del sopralluogo –: dal lontano 2011, infatti, la somministrazione idrica ha subìto negli anni interruzioni e gravissime alterazioni a causa della torbidezza dell’acqua”. Al sopralluogo di ieri, fortemente voluto dalla deputata messinese, hanno partecipato, oltre la stessa parlamentare Cinque Stelle, i rappresentanti locali del Movimento, Saro Puglia, Orazio Sterrantino e Giuseppe D’Angelo, accompagnati dall’ing. Agostino Sascaro, gli ingegneri Giuseppe Ferrarolo, Salvatore Cimino e Anna Trio del Genio civile, l’assessore ai Lavori pubblici di Taormina, Gaetano Carella, il funzionario dell’acquedotto Biagio Andò, il dirigente dell’Utc Massimo Puglisi e un delegato per l’Asm. La soluzione prescelta è quella di installare speciali telecamere per indagini geologiche all’interno dei pozzi di Santa Filomena, per capire il “mistero” dell’acqua mista a fango che si verifica ad ogni temporale. “Inutile – secondo la parlamentare – la proposta avanzata dal sindaco di Taormina Eligio Giardina, sopraggiunto per qualche minuto alla fine della riunione, di spostare i pozzi a monte senza avere prima effettuato le dovute ispezioni. Invitiamo lo stesso Giardina, ad attivarsi affinché non si arrivi alle prossime piogge autunnali senza aver preso provvedimenti – conclude Valentina Zafarana –: dobbiamo tutti insieme sostenere la qualità della vita dei nostri cittadini taorminesi e dei turisti che raggiungono continuamente le perle della costiera jonica”.