Taormina, allo stadio arriva il nuovo manto erboso. Adesso si pensa anche agli spogliatoi
di Andrea Rifatto | 09/10/2024 | ATTUALITÀ
di Andrea Rifatto | 09/10/2024 | ATTUALITÀ
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Il nuovo manto erboso del "Bacigalupo"
Rush finale per i lavori di riqualificazione dello stadio “Bacigalupo” di Taormina, finanziati lo scorso anno dal Governo nazionale con un contributo di 751mila 140 euro a valere sui fondi del Pnrr. La società "Fratelli Anastasi Srl” di Villafranca Tirrena, aggiudicataria degli interventi, ha avviato la posa del manto in erba sintetica di ultima generazione, secondo le indicazioni della Lega Nazionale Dilettanti. Si tratta dell’ultima lavorazione prevista dal progetto, redatto dall’ingegnere Massimo Puglisi dell’Ufficio tecnico, dopo gli interventi di efficientamento energetico e cambio delle reti di recinzione dell’impianto sportivo di via Marconi. Sul terreno da gioco, dopo aver rimosso il manto erboso, è stato effettuato uno scavo per una profondità di 7 centimetri, secondo le disposizioni della Lnd recepite dal direttore dei lavori, l’ingegnere Antonio Chillemi, per consentire all’impianto di ottenere il collaudo del sottofondo e del manto di gioco e l’omologazione all’uso agonistico. Rispetto al quadro economico iniziale, dopo una variante approvata l’importo dell’intervento si è attestato su 811mila 768 euro, di cui 556mila 996 euro per lavori e 254mila 771 euro per somme a disposizione, con una variazione di 111mila 612 euro per lavori e 23mila 373 euro per servizi tecnici, coperta con il ribasso d’asta. La variante si è resa necessaria in quanto a seguito di sopralluogo tecnico della società privata preposta dalla Lega Nazionale Dilettanti, durante il quale sono state effettuate specifiche prove di drenaggio, è emersa la necessità di parziale adeguamenti dello strato superficiale del sottofondo del campo, sottostante il manto di erba sintetica, per migliorarne il drenaggio, oltre a ulteriori opere riguardanti in particolare il drenaggio delle acque piovane e del tipo di manto di erba artificiale in compensazione, al fine di conseguire l'autorizzazione allo svolgimento di gare dilettantistiche; inoltre è stato previsto di riposizionare parte del manto artificiale esistente dello stadio “Bacigalupo” nel sottostante campo di allenamento di supporto, invece del totale smaltimento in discarica. Per il Comune l’iter è stato seguito da tre responsabili del procedimento che si sono susseguiti nel tempo, il geometra Santo Allegra, l’ingegnere Antonino Gullotta e il geometra Michele Cosentino. Adesso l’Amministrazione comunale, con una delibera proposta dall’assessore allo Sport Mario Quattrocchi, ha deciso di intervenire sui locali adibiti a spogliatoio, che si trovano in pessimo stato di manutenzione. La struttura che li ospita, infatti, presenta problemi di umidità su entrambi i livelli causati da un vetusto impianto di distribuzione idrica e da un’insufficiente impermeabilizzazione dei locali adibiti a docce e servizi igienici; la struttura presenta inoltre forte umidità nei muri perimetrali e conseguente carenze all'impianto elettrico, che andrebbe verificato e messo a norma, senza contare che l'impianto di illuminazione interno è vetusto e non funzionante in numerose stanze, è necessario sistemare i locali spogliatoi da adibire agli arbitri donna separati da quelli destinati agli uomini e ottimizzare l'impianto di riscaldamento delle acque, prevedendone uno più idoneo, ad esempio solare termico. Interventi non compresi nel finanziamento Pnrr e che il Comune ha affidato ad Asm, dando mandato di programmarli e realizzarli con la rendicontazione a valere sulle risorse stanziate in esecuzione dei contratti di servizio vigenti.
