Taormina, appaltati i lavori per il lungomare di Mazzeo: a fine anno cambierà volto
di Andrea Rifatto | 08/02/2024 | ATTUALITÀ
di Andrea Rifatto | 08/02/2024 | ATTUALITÀ
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La nuova conformazione del marciapiede
Dieci le imprese invitate, sei quelle partecipanti alla gara e adesso c’è la vincitrice. È arrivata l’aggiudicazione dei lavori di riqualificazione del lungomare di Mazzeo, la frazione a mare di Taormina dove si interverrà grazie ad un finanziamento da 1,5 milioni di euro assegnato oltre un anno fa dal Governo nazionale. Il responsabile unico del progetto, l’ingegnere Massimo Puglisi dell’Ufficio tecnico, assistito dall’ingegnere Antonino Gullotta e dall’architetto Carmelo Campailla, al termine della procedura svoltasi alla centrale unica di committenza, ha aperto le buste delle sei concorrenti della procedura negoziata da 1 milione 132mila 010 euro, escludendo due offerte anormalmente basse e individuando come migliore quella presentata dall’impresa “G.F. Costruzioni Srl” di Santa Venerina (Ct), che ha offerto un ribasso del 22,783% per un importo di 747mila 687 euro, cui vanno aggiunti 133mila 745 euro di manodopera e 29mila 970 euro per oneri di sicurezza, per un totale di 911mila 404 euro. Una volta completate le procedure, potrà così essere aperto il cantiere, che avrà una durata di otto mesi. Lunedì pomeriggio l’Amministrazione comunale e l’Ufficio tecnico hanno incontrato il progettista e direttore dei lavori, l’ingegnere Francesco Mammoliti, analizzando attentamente il progetto e cercando soluzioni che possano rendere l'intera area più armoniosa e integrata nel contesto urbano: “Abbiamo proposto alcune modifiche migliorative - ha detto il sindaco Cateno De Luca - per assicurarci che il nuovo lungomare non solo rispetti ma valorizzi le caratteristiche uniche di Mazzeo. Crediamo che ogni intervento urbano debba riflettere l'identità e la storia della comunità che rappresenta. È interesse dell’Amministrazione garantire che i progetti siano non solo funzionali ma anche esteticamente piacevoli e in sintonia con l’ambiente circostante”. Il progetto dell’ingegnere Mammoliti non altera l'andamento plano-altimetrico della superficie stradale e prevede un nuovo marciapiede lato mare alla medesima quota della sede stradale, con pavimentazione drenante formata da ghiaia, sassi e ciottoli miscelati a calcestruzzo, cemento e acqua, con l’aggiunta di ossidi per la pigmentazione del manufatto nel colore giallo ocra (sabbia), interrotta longitudinalmente da elementi lapidei in pietra calcarea bianca con andamento sinusoidale per richiamare il movimento delle onde del mare. La separazione dalla sede stradale sarà realizzata con l’inserimento di una canaletta di drenaggio, il manto sarà rifatto in asfalto, mentre al posto della ringhiera esistente sarà realizzato un parapetto in cemento armato altro un metro, con 35 sedute integrate. Prevista la riqualificazione di piazza Salvo D’Acquisto con la ridefinizione dell’area pedonale e l’allargamento del marciapiede, la realizzazione di pavimentazione drenante in ghiaino lavato, interrotto longitudinalmente da elementi lapidei in pietra calcarea bianca e la realizzazione di una rotonda raffigurante la rosa dei venti. Inoltre saranno posizionate cinque panche modulari curve in conglomerato di marmo e granito, nuovi sistemi di illuminazione con pali e sistemi incassati, oltre a nuovi accessi al mare percorribili anche dai diversamente abili, con la salvaguardia delle palme e dei pini.
