Taormina, Bruderi avrà la rete fognaria: appaltate le opere per la riqualificazione
di Andrea Rifatto | 06/03/2024 | ATTUALITÀ
di Andrea Rifatto | 06/03/2024 | ATTUALITÀ
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Il quartiere è privo di molti servizi
Appaltato anche il secondo intervento di rigenerazione urbana previsto a Taormina, finanziato quindici mesi dal Governo nazionale con 2 milioni 295mila euro destinati alla riduzione di fenomeni di marginalizzazione e degrado sociale, al miglioramento della qualità del decoro urbano e del tessuto sociale e ambientale. Dopo l’affidamento della riqualificazione del lungomare di Mazzeo, Palazzo dei Giurati ha assegnato adesso i lavori per la riqualificazione del quartiere Bruderi, dove si interverrà con la costruzione della rete fognaria grazie al contributo pari a 795mila euro. Alla procedura negoziata avviata dal Comune sono stati invitati cinque operatori e quattro hanno presentato offerta: a spuntarla al termine delle verifiche è stata l’impresa taorminese “Alkantara Costruzioni Srl”, che ha proposto un ribasso del 28,53% sull’importo a base d’asta di 432mila 139 euro per un importo di 308mila 849 euro, cui vanno aggiunti 27mila 212 euro per costo manodopera e 25mila 996 euro per oneri di sicurezza non soggetti a ribasso, per un totale di 362mila 059 euro oltre Iva al 22%. Il progetto esecutivo è stato redatto dall’ingegnere Giuseppe Siligato, che si occuperà anche della direzione lavori e della redazione del certificato di regolare esecuzione, e prevede una spesa di di cui 485mila 348 euro per lavori e 309mila 651 euro per somme a disposizione per far uscire dal degrado una zona della città trascurata da molti anni. Responsabile unico del procedimento per i due interventi è l’ingegnere Massimo Puglisi dell’Ufficio tecnico, supportato dall’ingegnere Antonino Gullotta, e adesso il Ministero dell’Interno provvederà ad erogare la prima quota del 20%, prevista dopo l’affidamento dei lavori e successivamente il 70% sulla base degli stati di avanzamento delle opere e il restante 10% dopo la trasmissione del certificato di regolare esecuzione. Il Comune di Taormina è capofila dell’aggregazione formata dai comuni di Gaggi, Fiumedinisi e Leni, che ha ottenuto complessivamente 5 milioni di euro, con il decreto interministeriale (Interno ed Economia e Finanze) del 19 ottobre 2022, l’unica ad aggiudicarsi i fondi stanziati dal Governo per i centri con meno di 15.000 abitanti o le aggregazioni di più centri, assegnati prioritariamente a 201 comuni secondo l’indice di vulnerabilità sociale e materiale calcolato dall’Istat.