Taormina, Carnevale alle porte ma regna l'incertezza: "L'Amministrazione agisca per tempo"
di Andrea Rifatto | oggi | ATTUALITÀ
di Andrea Rifatto | oggi | ATTUALITÀ
176 Lettori unici
Il consigliere Luca Manuli
Lo scorso anno balzò agli onori della cronaca per il sequestro dei carri allegorici disposto dalla Polizia locale, a causa dell’irregolarità dei mezzi si quali erano stati allestiti. A distanza di un anno, a Taormina non ci sono ancora certezze su come verrà festeggiato il Carnevale. «L’Amministrazione comunale, che aveva dichiarato l’intenzione di trasformare il Carnevale in un evento di richiamo turistico - ricorda il consigliere di minoranza Luca Manuli, capogruppo di “Rinascimento Taormina” - non ha ancora fornito informazioni logistiche e dettagli su ciò che si vuole realizzare per l’edizione 2025. Questo ritardo, simile a quanto accaduto per le festività natalizie, penalizza la capacità degli organizzatori di pianificare al meglio e di contribuire alla buona riuscita della manifestazione». L’esponente di opposizione ricorda come l’evento per la città sia molto più di una festa, quanto un momento di condivisione, creatività e celebrazione dell’identità taorminese nel corso del quale da decenni il centro storico, con il corso Umberto, rappresenta il palcoscenico naturale per carri allegorici, gruppi in maschera e la gioia di una comunità che si ritrova unita. «Mantenere viva questa tradizione significa valorizzare un patrimonio culturale che rafforza il senso di appartenenza e coesione tra cittadini e visitatori - afferma Manuli - pur essendo un potenziale appuntamento di attrattiva turistica, il Carnevale deve rimanere principalmente un momento per la comunità taorminese, che da sempre ne è il cuore pulsante, e rimanere fedele alla sua tradizione secondo la quale il centro storico, con la sua magia e unicità, è il luogo ideale per celebrare questo momento che rappresenta l’identità e lo spirito della nostra città. Rafforzare i legami sociali e favorire la creatività è essenziale per preservarne autenticità e valore». Il compito dell’Amministrazione comunale? «È fondamentale che coinvolga per tempo i gruppi e i carristi - chiede il consigliere - chiarendo quali saranno le modalità organizzative e garantendo una distribuzione equa dei contributi economici, modulati in base al numero di partecipanti. Un maggior numero di partecipanti comporta infatti costi più elevati per materiali, costumi e logistica, ed è giusto sostenere chi contribuisce in modo più significativo al successo del Carnevale».