Taormina, Cgil contro Asm sull'appalto dei rifiuti: "Ordini di servizio vessatori"
di Andrea Rifatto | 31/08/2024 | ATTUALITÀ
di Andrea Rifatto | 31/08/2024 | ATTUALITÀ
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Operatori impegnati in attività di spazzamento
Emergono contrasti tra i sindacati e l’Asm di Taormina sull’utilizzo del personale proveniente dalla Tekra per le attività di raccolta e smaltimento rifiuti. Il segretario provinciale della Fp-Cgil, Carmelo Pino, ha inviato al presidente e al direttore generale della municipalizzata, oltre che al sindaco e per conoscenza all'Ispettorato del Lavoro, una richiesta di revoca immediata di un ordine di servizio impartito ad un lavoratore. «Il 16 e il 28 agosto il dipendente, con la qualifica di capo squadra quarto livello B, è stato raggiunto da due ordini di servizio palesemente vessatori ed ingiustificati - scrive Pino - e nell'ultimo si ordina persino di svolgere le mansioni di operatore ecologico, mentre si promuovono altri lavoratori senza alcun atto di interpello e di fatto si mette in essere una discriminazione nei confronti degli altri lavoratori. Ordini di servizio assolutamente gratuiti - continua il sindacalista - in quanto il dipendente non è mai stato raggiunto da provvedimento disciplinare e inoltre è stato eletto rsu nel 2017 e come tale, in virtù dell’accordo nazionale del 22 maggio 2024, può usufruire di permessi sindacali nella misura di 7/12 sino al 31 dicembre di quest’anno». Secondo Pino tutto ciò «lede in maniera gravissima la dignità del lavoratore nei confronti della comunità e dei propri colleghi e ne chiederemo conto nelle sedi opportune, oltre a palesarsi altrettanto chiaramente anche un possibile comportamento antisindacale dell’Asm che valuteremo con i nostri legali». All'Ispettorato del Lavoro viene chiesta un’indagine ispettiva al fine di verificare quanto affermato dalla Fp-Cgil. Gli ordini di servizio, emanati dal direttore generale di Asm, Giuseppe Bartorilla, nell'ottica di una graduale riorganizzazione delle mansioni dei dipendenti del settore ecologico finalizzata ad un efficientamento complessivo del servizio e degli adempimenti da svolgere, hanno destinato il lavoratore dapprima alla consegna di attrezzature e materiali e al coordinamento e controllo dell’attività di raccolta e pulizia spiagge e da oggi anche a svolgere l'attività di raccolta e pulizia spiagge, in via temporanea e fino ad assegnazione a diverse mansioni, con il preavviso che lo svolgimento dei compiti assegnati determinerà un necessario mutamento dell'articolazione oraria di lavoro giornaliera, la cui definizione formerà quanto prima oggetto di contrattazione aziendale.
