Taormina, cultura e social housing nell’ex scuola "Da Feltre": la proposta di "Prt"
di Redazione | 30/08/2024 | ATTUALITÀ
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L'edificio è inagibile da alcuni anni
Una nuova visione per l'ex scuola “Vittorino da Feltre”. A presentarla è il gruppo Progetto Ricostruzione Taormina, che vede un potenziale significativo per trasformare questo spazio in un fulcro culturale e sociale, alla luce della recente decisione di non utilizzarla più come istituzione educativa. La compagine propone di trasformare l'ex scuola in un centro culturale e comunitario, dedicato alla promozione dell'artigianato taorminese e all'esposizione delle opere degli artisti locali, ma anche come spazio di aggregazione per rafforzare il tessuto comunitario della città, destinandolo a sede delle associazioni locali. Un centro che potrebbe, inoltre, essere destinato a progetti di social housing, rispondendo così a una crescente esigenza di alloggi accessibili nella nostra comunità. Progetto Ricostruzione Taormina suggerisce di utilizzare l’immobile per mostre dell'artigianato taorminese, uno spazio dedicato alle eccellenze artigianali della città, con esposizioni permanenti e temporanee che valorizzano le tradizioni e l'innovazione locale; galleria per artisti locali, con sale espositive per gli artisti di Taormina che offrono una piattaforma stabile per la presentazione delle loro opere alla comunità; potenziale sede per associazioni taorminesi, un luogo dedicato alle associazioni simbolo dell'identità culturale di Taormina, riconosciute per il loro impegno storico sul territorio; immobile per social housing, con una parte dell'edificio destinata a soluzioni abitative a basso costo per rispondere alle esigenze abitative della comunità e promuovere una maggiore inclusione sociale. «La trasformazione dell'ex scuola in un centro culturale e in un'area di social housing non solo preserverebbe il suo ruolo educativo e di aggregazione sociale - evidenziano i componenti di Prt - ma fungerebbe anche da catalizzatore sociale per il rilancio dell'area circostante. Questo sviluppo offrirà spazi vitali per incontri, apprendimento ed espressione culturale, migliorando la qualità della vita urbana e promuovendo una maggiore coesione sociale e culturale». Il gruppo ha dunque invitato il Comune di Taormina e tutte le parti interessate a valutare questa proposta, vedendola come la soluzione ottimale per il futuro dell'ex scuola: «Siamo impegnati a collaborare - concludono - per realizzare un progetto che elevi il patrimonio culturale di Taormina e rafforzi la nostra comunità»