Taormina, eredità milionaria donata al Comune: il gesto dell'ex prof per gli studenti
di Andrea Rifatto | 21/02/2024 | ATTUALITÀ
di Andrea Rifatto | 21/02/2024 | ATTUALITÀ
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Bartorilla, De Luca e Saporita alla firma dell'atto
Un immobile e una somma sul conto corrente, che potrebbe arrivare fino a quattro milioni di euro. È il patrimonio che il professor Salvatore Galeano ha donato due anni fa al Comune di Taormina, con un testamento olografo siglato il 15 luglio 2022. Lunedì pomeriggio in municipio è stato firmato l’atto di accettazione dell’eredità, a conclusione della procedura avviata dopo la morte del docente taorminese, scomparso il 12 maggio 2023 all’età di 87 anni. A Palazzo dei Giurati è giunto il notaio catanese Paolo Saporita, individuato nei mesi scorsi dal Comune, possessore dell’atto testamentario, per la pubblicazione e registrazione del documento e la conseguente definizione dell’iter, che ieri pomeriggio è giunto al termine con l’accettazione dell’eredità dell’ente, con il beneficio di inventario, siglata alla presenza del sindaco Cateno De Luca e del segretario generale Giuseppe Bartorilla. Galeano, il cui testamento olografo indirizzato al sindaco è stato protocollato in municipio il 10 ottobre dello stesso anno, ha nominato erede il Comune di Taormina di un immobile (una pensione) sito in via Nazionale Spisone 330 e di depositi bancari in titoli, azioni e assicurazioni, giacenti nella filiale cittadina della banca Unicredit, allo scopo di creare borse di studio. Con lo stesso atto Galeano, ha disposto che “prima che il Banco Unicredit versi i miei fondi nelle casse del Comune di Taormina, deve dare 10.000 euro ciascuno a…”, elencando alcune persone a lui vicine, mentre “ciò che resta va al Comune di Taormina allo scopo di indire borse di studio a mio nome per studenti universitari”. L’ammontare delle somme custodite in banca sarà quantificato in un separato inventario, che permetterà all’ente di accettare definitivamente i lasciti, ma secondo quanto affermato lo scorso anno dall’ex sindaco Mario Bolognari, amico del cittadino-benefattore, potrebbe trattarsi di un importo pari a circa quattro milioni di euro. Utilizzare una cifra del genere solo per istituire le borse di studio sembrerebbe complicato e dunque l’Amministrazione comunale, in accordo con i familiari del defunto docente, potrebbe decidere di destinare le somme per i giovani studenti della città o comunque per il settore dell’istruzione e della cultura, ad esempio nell’ambito dell’edilizia scolastica, cercando di coinvolgere anche le scuole. Il professor Galeano, insegnante di lingua inglese, aveva ospitato nella dimora storica dove viveva lo scrittore D. H. Lawrence e la sua seconda moglie, la baronessa Frida Von Richtofen, prima cugina del Barone Rosso: la coppia, tra l’altro, lasciò molti libri di famosi autori autografati e alcuni cimeli. A Taormina era conosciuto da tutti per la sua simpatia e l’appartenenza politica a sinistra e il suo ultimo gesto è stato notevolmente apprezzato dalla città, che potrà beneficiare del lascito ereditario destinato soprattutto alle giovani generazioni. Un gesto che verrà ricordato a lungo e la figura del professor Salvatore Galeano sarà sicuramente onorata in futuro.