Taormina, l'Amministrazione ribatte sulla mensa scolastica: nessuna ombra sull'appalto
di Andrea Rifatto | ieri | ATTUALITÀ
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L'assessora al ramo ha replicato al consigliere
La procedura è regolare nel rispetto della norma e il servizio è stato affidato con l’obiettivo di garantire il benessere dei bambini. È in estrema sintesi la risposta che arriva dall’Amministrazione comunale di Taormina all’interrogazione del consigliere di minoranza Luca Manuli, che nell’ultimo mese ha posto interrogativi rimasti finora senza chiarimenti sull’appalto per la scuola dell’infanzia alla ditta “Catering Srl” di Bronte. A replicare è l’assessora alla Pubblica Istruzione Alessandra Cullurà. «Manuli ha chiesto di sapere perché il servizio di refezione scolastica non sia iniziato il 12 settembre in contemporanea all’inizio della scuola - esordisce - ignorando evidentemente che l’avvio della refezione è strettamente legato al tempo pomeridiano», anche se in realtà il consigliere aveva chiesto in quale giorno fosse stato avviato il servizio. Per quanto riguarda l'inizio delle attività didattiche, Cullurà risponde che «il Comune si attiene alla comunicazione ufficiale dell'Istituto comprensivo “Foscolo”, comprese le sospensioni previste durante l'anno scolastico, e che nello specifico «le attività didattiche per la scuola dell’infanzia sono state fissate dal 12 settembre al 30 giugno e il servizio di refezione scolastica è iniziato il 30 settembre, in concomitanza con l'avvio delle attività pomeridiane, contribuendo così alla realizzazione del diritto allo studio per i bambini del territorio comunale che seguono percorsi con rientro pomeridiano». L’Amministrazione ha predisposto il servizio in conformità alle comunicazioni ricevute dall'Istituto comprensivo e inizialmente era stato previsto l'inizio delle attività didattiche pomeridiane per il 23 settembre, come riportato nella determina per l’affidamento della mensa scolastica, ma successivamente all'approvazione del Consiglio di Istituto l'inizio ufficiale delle attività pomeridiane è stato posticipato al 30 settembre. Dunque il Comune fa presente di garantire il servizio di refezione agli alunni della scuola dell’infanzia per l'intero anno scolastico, come stabilito dal calendario che prevede il termine delle attività didattiche il 30 giugno. In merito ai dubbi sollevati da Luca Manuli sulla distanza tra la sede della ditta e le scuole taorminesi, pari a 62 km e dunque superiore ai 50 km previsti dal bando, con un tempo di percorrenza di circa 1 ora e 40 minuti rispetto al tempo massimo di un’ora previsto dalla normativa tra preparazione e somministrazione dei pasti, l’assessora Cullurà replica che la “Catering Srl” dispone di un punto di cottura situato a Itala, distante circa 31 km da Taormina, e la distanza è percorribile in poco più di 30 minuti e comunque entro i 60 minuti, in pieno rispetto del capitolato speciale d'oneri e delle normative di riferimento. Rispetto ai costi, previsti per 194 giorni anche se il calendario scolastico regionale indica una durata di circa 206/207 giorni per le scuole dell’infanzia, Cullurà precisa che il il calcolo economico si riferisce esclusivamente alle settimane di attività didattiche con prolungamento orario, al netto delle sospensioni previste per vacanze o altre cause.
