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Taormina, l’hotel San Domenico acquistato dallo sceicco del Qatar
di Andrea Rifatto | 15/03/2016 | ATTUALITÀ
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Al-Thani aveva messo da tempo gli occhi sulla Perla
Gli sceicchi del Qatar sbarcano in Sicilia. E la prima tappa è Taormina, dove lo sceicco Hamad bin Jassim Al-Thani ha acquistato l’hotel San Domenico, storica struttura cittadina, messo in vendita nei mesi scorsi insieme ad altri sei alberghi di proprietà del gruppo Acqua Marcia sparsi in tutta la Sicilia. Il San Domenico, per secoli convento dei domenicani, è stato ceduto al prezzo di 52,5 milioni di euro e si attende solo l’annuncio ufficiale da parte dell’avvocato Giorgio Lener, legale che si occupa della gestione dei sei alberghi siciliani di Acqua Marcia, non ancora arrivata per questioni burocratiche. L’offerta dello sceicco del Qatar è risultata vincente tra quelle presentate dai 15 investitori ammessi alla seconda gara, chiusasi il 18 dicembre scorso: la proclamazione non è però ancora avvenuta in quanto il bando prevedeva che la procedura concordataria sarebbe stata vincolata ad un’offerta non superiore a 53,377 milioni di euro: la proposta di Al-Thani è comunque vicinissima al prezzo richiesto e tutto lascia pensare che sarà accettata. La questione sarà comunque risolta entro il prossimo 31 marzo. L’arrivo degli sceicchi nella Perla, dove da tempo avevano messo gli occhi, porterà sicuramente ad un rilancio del turismo e alla creazione di nuovi posti di lavoro, anche in vista di una ristrutturazione del San Domenico. Dal Qatar, infatti, uno degli Stati più ricchi del mondo, arriveranno risorse nuove che non potranno che avere ricadute positive su Taormina e l’intera Isola. Hamad bin Jassim Al-Thani, 56 anni, con quest’ultimo affare non fa che rafforzare la presenza del Qatar nel Bel Paese, dove il fondo sovrano Qia, con un portafoglio di oltre 150 miliardi di euro, ha investito nel piano di sviluppo Porta Nuova a Milano e possiede complessi alberghieri e turistici in Costa Smeralda, mentre la finanziaria Mayhoola for Investment nel 2012 ha acquistato la Maison Valentino. Siglato l’accordo per l’hotel taorminese, rimangono invece ancora da vendere gli altri cinque alberghi del gruppo Acqua Marcia: Hotel Excelsior, Le Palme e Grand Hotel Villa Igiea a Palermo, Grand Hotel Excelsior di Catania e Des Etrangers di Siracusa.