SikilyNews.it - Taormina, marcia indietro del sindaco su Cacopardo: non può essere commissario

Al comandante della Polizia locale era stato assegnato un grado che non gli spetta

Taormina, marcia indietro del sindaco su Cacopardo: non può essere commissario

di Andrea Rifatto | 01/11/2024 | ATTUALITÀ

1127 Lettori unici

Il sindaco De Luca costretto alla marcia indietro

Decisioni adottate e poi annullate, come una tela di Penelope. Ormai non è una novità al Comune di Taormine e l’ultimo “cuci e scuci” risale a due giorni fa. Il sindaco Cateno De Luca ha infatti annullato il decreto firmato il 25 ottobre con il quale attribuiva al comandante della Polizia locale, l’ispettore capo Giuseppe Cacopardo, il grado di commissario-ispettore superiore, motivato con le esigenze di servizio e la riorganizzazione della struttura gerarchica del Corpo, oltre che come riconoscimento delle sue competenze, delle responsabilità e dei risultati conseguiti. Un grado che non poteva essere attribuito, come abbiamo segnalato nei giorni scorsi, visto che in Sicilia il grado massimo che possono ricoprire gli istruttori di Polizia locale (categoria C, come Cacopardo) è quello di istruttore capo, mentre il grado di commissario-ispettore superiore può essere ricoperto dagli specialisti dell’area di vigilanza, ossia i categoria D. Un “piccolo” particolare che evidentemente era sfuggito al sindaco e ai suoi collaboratori, che hanno… ripassato la Legge quadro sull'ordinamento della Polizia municipale e la normativa regionale, che stabilisce le caratteristiche delle uniformi e dei distintivi di qualifica e di anzianità degli addetti al servizio di Polizia municipale, oltre che i decreti assessoriali con i quali sono state determinate le caratteristiche delle uniformi e dei distintivi di qualifica e di anzianità degli addetti. Così è stato appurato come il comandante Cacopardo non potesse ricoprire il grado di commissario, visto che le amministrazioni locali devono attenersi alle disposizioni contenute nel decreto assessoriale e un atto sindacale non può certamente scavalcarle. Dunque decreto annullato in autotutela e niente stellette per il neo comandante, commissario… per cinque giorni.