Taormina, nuova condanna per il Comune a pagare per l'assistenza a disabili e anziani
di Andrea Rifatto | 10/08/2024 | ATTUALITÀ
di Andrea Rifatto | 10/08/2024 | ATTUALITÀ
2874 Lettori unici
L'ente contesta la decisione del giudica
Piove un’altra richiesta di pagamento sul Comune di Taormina. Il Tribunale di Messina ha infatti emesso un nuovo decreto ingiuntivo a carico di Palazzo dei Giurati dopo l’istanza presentata dalla società cooperativa sociale “Orsa Maggiore di Aci Catena (Catania), ordinando all’ente di pagare entro il termine di 40 giorni la somma di 173mila 850 euro, oltre interessi e spese. Il contenzioso è legato ai servizi di assistenza specialistica all'autonomia e alla comunicazione (Asacom) per studenti con disabilità e all’assistenza domiciliare non integrata, affidata alla cooperativa catanese Comune di Taormina nella qualità di Comune capofila del Distretto socio-sanitario D32, che comprende 24 comuni tra Roccella Valdemone e Santa Teresa di Riva. La giunta comunale taorminese ha deciso di presentare opposizione al decreto ingiuntivo e ha stanziato 5mila 551 euro per affidare l’incarico ad un legale affinché assista l’ente. L’Amministrazione comunale ha evidenziato nelle scorse settimane come il servizio Asacom per l’anno scolastico 2023-2024 non fosse programmato in nessun Piano di Zona, in quanto quello del 2021, al momento dell’insediamento della nuova Amministrazione, non era stato ancora programmato e non erano stati portati avanti gli adempimenti necessari. Il Servizio di assistenza domiciliare (Sad) conta a Taormina 11 beneficiari e l’Amministrazione ha fatto presente dopo il suo insediamento di essersi adoperata a richiedere un nuovo censimento dell’utenza a cui era destinato, per poter confermare o ricostituire la lista degli utenti precedentemente selezionati, secondo criteri stabiliti e condivisi dagli Enti del Distretto D32, ma a causa della mancanza dell’Ufficio Piano del Distretto non è stato possibile dare avvio, secondo le tempistiche approvate, al servizio.