Giovedì 21 Novembre 2024
Per il sindacato è illegittima la scelta di assumere personale temporaneo


Taormina, nuove contestazioni per gli interinali all'Asm: diffida da Faisa-Cisal

di Redazione | 13/06/2024 | ATTUALITÀ

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Piovono nuove contestazioni sull’Azienda servizi municipalizzati di Taormina in merito alle assunzioni di personale con contratto di somministrazione interinale. Il sindacato Faisa-Cisal, tramite l’avvocato Antonio Daniele D’Orazio, ha inviato una lettera contestando il mancato rispetto della graduatoria relativa al bando di concorso indetto per l'assunzione di personale a tempo indeterminato, con il contestuale ricorso a personale a tempo determinato. “La scelta di procedere all'assunzione di personale con contratti di somministrazione appare illegittima - evidenzia il legale per conto del sub commissario Ugo Sergio Crisafulli - laddove si consideri che la stessa azienda di trasporti ha già pubblicato la graduatoria del personale ritenuto idoneo all’assunzione, che ben avrebbe potuto essere impiegato nelle more della stabilizzazione. L'utilizzo del personale in graduatoria produrrebbe quale effetto un anticipo dei tempi di assunzione, trattandosi di lavoratori che verrebbero poi utilizzati nelle nuove linee produttive, oltre che un contestuale risparmio di risorse pubbliche che non verrebbero così destinate a soluzioni temporanee come quella della somministrazione e, da ultimo, porterebbe alla stabilizzazione del personale stesso”.  

Faisa-Cisal contesta come la procedura di reclutamento adottata da Asm violi l'articolo 23 del Ccnl di categoria, che prevede come “l’azienda comunicherà preventivamente alla rsu o rsa ove esistenti, o, in mancanza, alle strutture territoriali delle organizzazioni sindacali stipulanti il Ccnl o riconosciute in azienda, il numero dei contratti di somministrazione da attivare, la durata degli stessi nonchè il numero e la qualifica dei lavoratori interessati”, dunque una necessaria e preventiva condivisione con le organizzazioni sindacali firmatarie del contratto. Il legale ha annunciato che in assenza di riscontro entro cinque giorni procederà in via giudiziale e senza altro avviso. Il sindacato ricorda come in materia di somministrazione di lavoro già nel 2022 il Tribunale del Lavoro di Messina abbia condannato in solido la società “WinTime” (somministratrice) e l’Asm (utilizzatrice): “Questa sentenza dovrebbe far riflettere Asm in merito all’iniziativa recentemente assunta di rivolgersi ancora al lavoro in somministrazione, anziché, come è giusto che sia, procedere con i contratti di apprendistato”.


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