Taormina, nuove regole per la Polizia locale e nasce quella del Mare. Dal 2026 la svolta
di Andrea Rifatto | oggi | ATTUALITÀ
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Personale della Polizia locale taorminese
Via libera all’unanimità dal Consiglio comunale di Taormina al Regolamento del Corpo di Polizia locale, approvato dall’aula (assenti Nunzio Corvaia e Luca Manuli in minoranza) per colmare un vuoto visto che esisteva solo un allegato al vecchio Regolamento uffici e servizi del 2001. Il documento conferma la classificazione del Corpo come Servizio, ossia struttura di secondo livello, in posizione di autonomia e diretta dipendenza funzionale dal sindaco o dall’assessore delegato ma con gli atti amministrativi aventi rilevanza esterna (determine di impegno spesa, provvedimenti di liquidazione, determine di affidamento acquisizione beni e servizi) di competenza del responsabile dell’Area Amministrativa-Affari Generali e non del comandante, come avveniva fino allo scorso anno prima che la Giunta comunale modificasse l’organigramma e il funzionigramma dell’ente. In aula è approdato un maxi emendamento della maggioranza, illustrato da Salvo Brocato, per migliorare alcuni articoli ed inserire anche il Nucleo marittimo della Polizia locale, che vigila sul rispetto del piano di prevenzione volto a salvaguardare l’integrità dell’ambiente marino al fine di garantire una fruizione responsabile delle risorse naturali della costa, in particolare delle aree demaniali. «Un importante passo in avanti per rendere il Corpo di Polizia locale più moderno, efficiente e vicino alla cittadinanza - ha detto il sindaco Cateno De Luca - il nostro obiettivo è portarlo ad almeno 20 unità di personale, che riteniamo il fabbisogno minimo per le caratteristiche di Taormina e per il suo territorio». Fino al 31 dicembre 2025, però l’ente non potrà procedere a nuove assunzioni visto che per cinque anni dalla dichiarazione di dissesto vige il divieto di variazione in aumento della dotazione organica, ma da gennaio 2026 l’intenzione è quella di attingere a graduatorie già esistenti accorciando così i tempi rispetto ad avvisi e selezioni. «Il potenziamento del Corpo ci consentirà di garantire il servizio h24 da aprile a ottobre - ha anticipato De Luca - finora abbiamo tollerato che dalle 20 o dalle 22 non ci sia la Polizia locale, ma ciò è impensabile con migliaia di persone in giro e per poter dare un servizio all’altezza del brand devo avere gli strumenti. Inoltre attiveremo la guardiania in municipio e il Nucleo marittimo, la cosiddetta Polizia del Mare, con l’acquisto di una pilotina per pattugliare la costa in collaborazione con la Capitaneria di Porto. Quando ci saranno i numeri per potenziarlo, il Corpo diventerà un’Area autonoma». La minoranza, con i consiglieri Marcello Passalacqua, Lucia Gaberscek e Andrea Carpita, ha chiesto chiarimenti sull’indipendenza del Corpo e sull’influenza dell’Amministrazione e del segretario comunale nelle scelte e proprio il Giuseppe Bartorilla ha risposto ribadendo che la Polizia locale ha totale autonomia e che le competenze tipiche non possono avere intermediazione alcuna da parte di altri funzionari. La consigliera Mariarita Sabato ha sollecitato maggiori attenzioni per la frazione Trappitello e il sindaco De Luca ha assicurato che il Corpo, una volta incrementato l’organico, avrà una dislocazione stabile a Trappitello e anche a Mazzeo nel periodo estivo. Con l’approvazione del regolamento verranno attivate le necessarie fasi di attuazione, compreso l'aggiornamento delle procedure interne, la formazione del personale e sarà previsto un monitoraggio costante per valutare l'efficacia delle nuove disposizioni e apportare eventuali miglioramenti.