Giovedì 21 Novembre 2024
Rinnovato l'affidamento esterno dopo il primo anno. Previsto un elevato numero di ricorsi


Taormina, nuovo incarico legale da 128mila euro per l'assistenza tributaria al Comune

di Andrea Rifatto | 09/09/2024 | ATTUALITÀ

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Per il Comune si tratta di un legale di alta professionalità

Rinnovato per un altro anno a Taormina l’incarico all’avvocato Alessandro Franciò di Messina per la difesa del Comune davanti le Corti di giustizia tributaria di primo e secondo grado e l’Autorità giudiziaria ordinaria, oltre al servizio tecnico specialistico in materia tributaria su istanze in autotutela e verifica della compatibilità dei regolamenti comunali. L’affidamento è stato siglato per il periodo settembre 2024-agosto 2025 con un compenso di 90mila euro oltre Iva e Cpa, per un impegno complessivo di 128mila 466 euro. Lo stesso impegno spesa, assunto per tutta la durata dell'incarico 2023-2024, si riferiva ai compensi spettanti per un centinaio di ricorsi di cui il Comune era a conoscenza alla data dell'affidamento e da un report presentato dal professionista risulta che i ricorsi effettivamente affidati ed istruiti in un anno sono stati complessivamente 193, di cui 123 notificati dopo l’1 settembre 2023; per gli ulteriori ricorsi affidati rispetto ai 100 assegnati inizialmente, non è stato riconosciuto alcun compenso aggiuntivo calcolato secondo i minimi tariffari. L’ente ha fatto presente che l’avvocato Franciò ha prestato un’attività, quasi quotidiana, di ausilio e consulenza in materia di tributi e anche su altre tematiche connesse e che l’attività resa in sede giudiziale è stata particolarmente apprezzabile e sicuramente esente da censure, negligenze e inadempimenti da parte del professionista.

Il legale si è reso disponibile a prorogare/rinnovare il contratto per un ulteriore anno alle stesse condizioni, facendosi carico dei nuovi ricorsi (notificati dopo l’1 settembre 2023) senza chiedere ulteriori oneri e continuando a prestare il servizio di consulenza. L'Amministrazione ha fatto rpedente come il servizio legale relativo al contenzioso tributario e quello accessorio di consulenza si renderà necessario in ragione del fatto che nel biennio 2024-2025 l’Ente provvederà all’emissione di accertamenti/inviti al contraddittorio per le omesse e/o infedeli denunce ai fini Tari e provvederà anche all’emissione di avvisi di accertamento Imu, Servizio idrico e imposta di soggiorno, oltre ad aver affidato la gara per la riscossione dei tributi e delle entrate patrimoniali relative agli anni 2017-2022. Pertanto è prevedibile un elevato numero di ricorsi e di istanze in autotutela. Il nuovo incarico non prevede compensi per l’assistenza-presenza alle mediazioni Arera proposte dai contribuenti sui ricorsi del servizio idrico, per i giudizi tributari e civili nei quali l’Ente si costituisce con un annullamento chiedendo la cessata materia del contendere e per i giudizi tributari e civili sino a 5mila 200 euro; per i giudizi superiori a questa soglia previsti compensi ai minimi tariffari con abbattimento del 10% in caso di esito positivo (inammissibilità, rigetto con o senza condanna alle spese di lite) e riduzione del 30% in caso di esisto sfavorevole di giudizio.


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