Giovedì 26 Dicembre 2024
Approvato dal Consiglio il regolamento per la concessione degli immobili comunali


Taormina, nuovo tariffario per utilizzare i palazzi: la villa costerà fino a 40mila euro

di Andrea Rifatto | 04/03/2024 | ATTUALITÀ

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La villa comunale è molto richiesta per eventi e matrimoni

Dai 300 euro al giorno per la biblioteca fino ai 40mila euro per godere dell’uso esclusivo della villa per una festa o un matrimonio da favola. Un tariffario lungo sei pagine quello varato dall’Amministrazione comunale di Taormina con il nuovo regolamento per la concessione in uso temporaneo dei palazzi storici, degli spazi e delle sale pubbliche della città per mostre, convegni, attività congressuali, conferenze, dibattiti, presentazione di libri, riti civili di matrimonio e cene di gala. Il documento ha ottenuto il via libera dal Consiglio con il voto favorevole della maggioranza e l’astensione dell’opposizione, dopo l’illustrazione della proposta da parte dell’assessore al Turismo, Jonathan Sferra. “In questi primi dieci mesi di legislatura abbiamo notato quali sono gli edifici più richiesti a Taormina e i punti deboli del vecchio regolamento - ha detto in aula il componente della giunta - e abbiamo innanzitutto abrogato la possibilità di ottenere immobili per mezza giornata. Le tariffe (giornaliere, settimanali e mensili) vengono ridotte del 40% dal 9 gennaio al 15 marzo e incrementate del 50% a luglio e agosto; la giunta potrà concedere i beni gratuitamente o con una riduzione del canone fino al 50% in caso di richiesta di associazioni no-profit o per iniziative di particolare valore sociale e culturale”. Tanti i beni concedibili a terzi: Palazzo Badia Vecchia, Palazzo Corvaja, Palazzo dei Congressi, Palazzo Duchi di Santo Stefano, Palazzo ex Pretura, Centro Anziani, ex chiesa del Carmine, ex chiesa San Giovanni dei Cavalieri di Malta, ex chiesa-convento Sant’Agostino (piano inferiore-archivio storico e piano terra-biblioteca), ex chiesa San Francesco di Paola, ex Circolo degli Stranieri, Casa Grandmont e Villa comunale Parco Trevelyan; tra le aree esterne villetta Palazzo Badia Vecchia, villetta Palazzo Corvaja, villetta Palazzo Duchi Santo Stefano, piazzetta ex chiesa del Carmine ed terrazzo ex chiesa-convento Sant’Agostino; su emendamento del consigliere di maggioranza Gaetano Campisi è stato aggiunto anche anche il parco giochi di Trappitello. 

Il regolamento dedica un articolo ad hoc alla villa comunale, che può essere concessa con due modalità: solo una parte limitata e circoscritta (la piazza circolare inclusa area picnic, fontana e slargo davanti i servizi igienici) per 4mila euro al giorno, mentre l’uso esclusivo dell’intero parco (escluse le torrette storiche) costerà 40mila euro al giorno; in entrambi i casi sarà possibile concedere il bene per un massimo di 36 volte l’anno e 4 al mese. Chi farà richiesta di utilizzo del polmone verde di Taormina dovrà versare una fideiussione o un deposito cauzionale pari a cinque volte l’importo della locazione e gli incassi saranno destinati alla manutenzione del verde pubblico e il 50% per il risanamento e il mantenimento delle torrette. La minoranza aveva proposto un lieve aumento del prezzo per la concessione della villa comunale, considerato che in caso di uso esclusivo rimarrebbe interdetta al pubblico, ma la richiesta non è stata accolta ed è stato poi votato all’unanimità l’aumento da 3 a 4 il numero massimo di giorni al mese in cui è possibile concederla in uso esclusivo.


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