Taormina, revocati i parcheggi per le auto private dei finanzieri: soddisfatti i residenti
di Andrea Rifatto | ieri | ATTUALITÀ
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Piazza Padre Pio
Hanno sortito gli effetti sperati a Taormina le lamentele dei residenti di via Otto Geleng e piazza Padre Pio, che ad inizio mese hanno costituito il Comitato “Piazza Padre Pio” contestando la decisione del Comune di destinare otto stalli di parcheggio nella piazza ai veicoli a servizio del personale della Guardia di Finanza, che ha sede di fronte, con il divieto di sosta per tutte le altre vetture. I cittadini, con un documento inviato all’Amministrazione comunale, avevano chiesto il ritiro in autotutela dell’ordinanza firmata dal comandante della Polizia locale, evidenziando le difficoltà per l’assenza di zone per la sosta e anche l’anomalia degli stalli riservati alle auto private dei finanzieri e non a quelle di servizio, come consentito dal Codice della strada. Rimostranze che hanno prodotto risultati. Prima la giunta, presieduta dall’assessore anziano Giuseppe Sterrantino, ha approvato un atto di indirizzo proposto dal vicesindaco Antonio Lo Monaco ai fini della revoca dell’ordinanza del 2 dicembre, vista anche un’ulteriore nota sottoscritta da decine di residenti della zona con la richiesta di poter disporre dei parcheggi e ritenendo prioritario creare le condizioni di una migliore vivibilità dei cittadini. Un atto di indirizzo nel quale si chiedeva di "valutare l’opportunità di riservare un numero di stalli inferiore per i soli veicoli in servizio della locale Compagnia della Guardia di Finanza”. E subito dopo è arrivata la revoca dell’ordinanza firmata dal comandante della Polizia locale, Giuseppe Cacopardo, con la quale sono stati assegnati adesso quattro stalli sul lato sinistro di via Otto Geleng ai veicoli di servizio della Guardia di Finanza e riposizionati i posti auto per diversamente abili, mentre tutti gli altri parcheggi rimangono a disposizione dei residenti. Ad Asm il compito di ripristinare la segnaletica come previsto dall’ordinanza, che entrerà in vigore il 23 dicembre. “Devo ringraziare l’Amministrazione comunale e quanti si sono interessati, in particolare il comandante Giuseppe Cacopardo e l’esperto del sindaco Massimo Brocato - ha commentato Cesare Tajana, promotore del Comitato “Piazza Padre Pio” - perchè hanno compreso le difficoltà che si venivano a creare in tutto il quartiere. Abbiamo consigliato anche di attivare la scala che da piazza Padre Pio conduce al parcheggio Porta Catania, che aiuterebbe molto i lavoratori della Guardia di Finanza e i residenti della zona a parcheggiare al Porta Catania ed evitare di congestionare tutta la zona. Brocato mi ha garantito che ci penseranno pensato perchè altrimenti la zona di via Otto Geleng-piazza Padre Pio diventa invivibile per i residenti e i lavoratori della Finanza, a loro la mia solidarietà perchè lavorano in un posto non idoneo ad ospitare una caserma. Ritengo che la problematica si sia risolta positivamente - ha concluso Tajana - grazie al Comitato, nato per essere strumento di dialogo con l’Amministrazione, che ringrazio per la sensibilità. Abbiamo in serbo altre proposte, idee e iniziative”.