Taormina, rinasce il Centro parrocchiale: cuore pulsante di tante attività - FOTO
di Andrea Rifatto | 01/07/2024 | ATTUALITÀ
di Andrea Rifatto | 01/07/2024 | ATTUALITÀ
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Il taglio del nastro con Accolla, Lupò e Sterrantino
Locali rinnovati, adeguati e pensati per tutta la comunità. A Taormina rinasce il Centro parrocchiale, realizzato in via Pirandello grazie ad un ambizioso progetto finanziato dalla Conferenza episcopale italiana e dalla parrocchia San Nicolò di Bari, concretizzatosi con l’acquisto e la ristrutturazione dell’immobile con i fondi dell’otto per mille (75% del totale) e dell’Arcipretura con le offerte dei fedeli (restante 25% per circa mezzo milione di euro). L’inaugurazione dell’edificio che ospita su due piani varie sale per attività collettive e un campo sportivo sul terrazzo, è avvenuta venerdì sera alla presenza dell’arcivescovo Giovanni Accolla, che ha tagliato il nastro insieme al parroco taorminese, padre Carmelo Lupò, e al vicesindaco Giuseppe Sterrantino in rappresentanza dell’Amministrazione comunale. Il sacerdote ha ricordato il lavoro svolto sin dal suo arrivo nel 2015 per migliorare i luoghi di culto e le strutture della città, evidenziando come “il Centro parrocchiale è una struttura per bambini, adulti e famiglie - ha evidenziato - un luogo di sostegno, educazione e formazione dove si creano i cittadini, è la casa di tutti”, rivolgendo un profondo ringraziamento alle famiglie che hanno lavorato per consentire l’apertura del Centro. Presenti al taglio del nastro anche assessori e consiglieri comunali, i vertici di Carabinieri, Polizia, Guardia di Finanza e Polizia locale, cittadini e tanti piccoli taorminesi. Uno dei responsabili, Gianluca Raneri, ha ricordato le parole chiave di questa operazione, comunità e gratitudine: “Come ogni oratorio questa è una fabbrica di comunità - ha detto - un luogo di incontro che costruisce relazioni, trasmette valori, investe sulla formazione, rende feconda la Chiesa e migliora la qualità di vita della società. Qui fabbrichiamo la comunità dell’oggi e progettiamo quella del domani grazie al nostro parroco - ha aggiunto - un uomo dal cuore grande e dalla mente brillante, con grandezza d’animo e lungimiranza. Non possiamo non ringraziare anche l’arcivescovo, che per conto della Cei ha creduto in questo progetto”. Monsignor Accolla ha ricordato come “i cittadini sono le pietre vive che costruiscono la chiesa e questo luogo è un’arsenale di pace, amore e giustizia”. Con la riapertura del Centro parrocchiale di Taormina prendono il via anche le attività estive.
