Taormina, stop ai cantieri pubblici in centro: "Troppi disagi per residenti e turisti"
di Redazione | 23/05/2024 | ATTUALITÀ
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La città pullula di turisti e i cantieri arrecano disturbi a tutti
Stop ai cantieri edili nel centro storico di Taormina. Lo prevede un’ordinanza emanata dal sindaco Cateno De Luca, che vieta fino al 20 ottobre l’occupazione del suolo pubblico per ponteggi, scavi per allacci alle reti, aree di movimentazione cantiere e altre attività, allo scopo di assicurare la tranquillità e il riposo di residenti e turisti. Il provvedimento riguarda il corso Umberto I e tutte le sue traverse sino a giungere a valle verso le vie Pietro Rizzo e Roma e a monte alla via Circonvallazione; piazza S. Antonio Abate, le vie Apollo Arcageta, Sesto Pompeo, Fazello e tutte le ulteriori traverse, pedonali e non ad esse collegate; le vie Timeo, Teatro Greco, Di Giovanni, Iallia Bassia, Calapitrulli, Giardinazzo, Bagnoli Croce, Pirandello e tutte le ulteriori traverse collegate, pedonali e non, comunque tutte comprese all’interno dell’anello del centro storico della città. L’emanazione del provvedimento è stata proposta dal Comando di Polizia locale di concerto con il responsabile dell’Area Urbanistica, a fronte delle numerose richieste che quotidianamente pervengono al Comune per l’apertura di cantieri in centro. Le occupazioni di suolo pubblico per lavori urgenti ed indifferibili saranno valutate dagli Uffici comunali per la successiva autorizzazione; l’utilizzo del suolo pubblico già autorizzato in precedenza potrà essere prorogato fino all’8 giugno, data entro la quale i suoli pubblici occupati dovranno essere lasciati liberi alla pubblica fruizione e tutte le autorizzazioni-concessioni rilasciate si intenderanno revocate. Eventuali oneri concessori corrisposti e relativi a concessioni di suolo pubblico inerenti il periodo temporale successivo all’8 giugno saranno rimborsati. L’inosservanza del periodo di sospensione comporterà una sanzione amministrativa da 25 a 500 euro, oltre alla sospensione delle attività. "Le frequenti occupazioni degli spazi pubblici da parte dei cantieri durante l'alta stagione turistica, con la città affollata di visitatori, stanno causando continui disagi e gravi ripercussioni per le attività turistiche - evidenzia l’Amministrazione comunale - per affrontare questa problematica, che finora non era stata regolamentata, è stata emanata un'ordinanza sindacale che specifica le norme per l'uso dei suoli pubblici in una zona ben definita del centro storico. Questa importante decisione mira a migliorare l'accessibilità e la fruizione del centro storico da parte dei turisti, permettendo loro di godere della città con maggiore serenità e tranquillità”. Il Comune ha invitato le imprese edili a organizzare e programmare i propri lavori in modo da rispettare il decoro urbano e contribuire alla qualità dell'esperienza turistica a Taormina. A partire dal 2025 il divieto sarà in vigore dall’1 maggio al 20 ottobre.