Taormina. Stop al Piano di riequilibrio, arriva il consulente per il ricorso
di Redazione | 03/11/2015 | ATTUALITÀ
di Redazione | 03/11/2015 | ATTUALITÀ
2149 Lettori unici
Palazzo dei Giurati contro la Corte dei conti
Prosegue spedito l’iter del Comune di Taormina per impugnare la bocciatura del Piano di riequilibrio finanziario dell’ente sancita dalla Corte dei conti siciliana lo scorso 18 settembre. Ieri il sindaco Eligio Giardina ha nominato con propria determina un consulente che lavorerà a stretto contatto con il primo cittadino e con gli uffici di Palazzo dei Giurati per predisporre tutti gli atti necessari ad avviare l’azione giudiziaria. Si tratta del dott. Francesco Bruno, professionista taorminese che ben conosce le problematiche finanziarie del Comune di Taormina, avendo collaborato già in passato con il sindaco del tempo. L'Amministrazione comunale ritiene che sussistano i motivi per l'impugnazione della bocciatura del Piano operata dalla Sezione di controllo per la Regione Siciliana della Corte del conti ed intende dunque procedere alla presentazione del ricorso, acquisita al protocollo il 20 ottobre scorso, data da cui sono scattati i 30 giorni entro cui impugnare la delibera. A tal fine il sindaco Giardina ha deciso di doversi avvalere delle prestazioni di una figura professionale esperta nelle discipline economico-finanziarie relative agli Enti locali, sia nella fase di predisposizione degli atti necessari alla presentazione del ricorso che per le determinazioni da assumere e per gli adempimenti conseguenti alla pronuncia definitiva della Corte dei conti sul ricorso stesso. L'incarico affidato al dott. Bruno avrà la durata presumibile di tre mesi, connessa ai tempi necessari per la presentazione del ricorso ed a quelli per gli adempimenti successivi alla pronuncia delle Sezioni riunite della Corte dei conti, e non comporterà oneri a carico dell'Amministrazione, in quanto il professionista ha manifestato la disponibilità ad una collaborazione a titolo gratuito.