Taormina, torna dopo tre mesi il mercato settimanale: esordio al parcheggio Porta Pasquale
di Andrea Rifatto | 30/11/2023 | ATTUALITÀ
di Andrea Rifatto | 30/11/2023 | ATTUALITÀ
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Ieri la prima giornata di vendite
Torna il mercato settimanale a Taormina. Da ieri mattina gli ambulanti si sono spostati all’interno del parcheggio Porta Pasquale, dove hanno ripreso le vendite nella solita giornata del mercoledì, dalle 8 alle 13. La decisione di consentire nuovamente ai venditori di tornare in città è stata ufficializzata con un’ordinanza firmata dal sindaco Cateno De Luca, con la quale è stato stabilito di spostare il mercato, sempre in via sperimentale, dopo lo stop alle vendite al piano terra del parcheggio Porta Catania deciso il 9 settembre. Al Porta Pasquale, gestito da agosto dall’Azienda servizi municipalizzati, i 12 ambulanti hanno preso posto al piano terrazzo e gli utenti potranno sostare gratuitamente per un’ora per recarsi ad effettuare gli acquisti. Il provvedimento è arrivato dopo l’incontro che si è svolto tra l’Amministrazione comunale, presente con l’assessore Jonathan Sferra e la consigliera di maggioranza Lucia Esposito, i rappresentanti sindacali con Pietro Aci di Anva-Confesercenti e gli operatori commerciali del mercato settimanale rappresentati da Pietro Pulvirenti, che hanno valutato l’ipotesi di spostare le attività sul terrazzo del Porta Pasquale e in un tratto del viale Italia. Dalla discussione è poi emerso che attraverso un ridimensionamento dei posteggi si sarebbero potuto sistemare tutti gli operatori all’ultimo livello del parcheggio, soluzione ritenuta ottimale anche per ragioni di viabilità e sicurezza e “sposata” anche dal comandante del Corpo di Polizia locale, Daniele Lo Presti, che ha rilasciato il parere favorevole ai soli fini della viabilità. Torna così a Taormina un servizio apprezzato dalla cittadinanza, che dal 2020 allo scorso settembre veniva garantito al piano terra del parcheggio Porta Catania: secondo De Luca, però, ciò causava un grave pregiudizio al decoro e alla vivibilità urbana, visto che gli autobus (per i quali è destinato il livello più basso del parcheggio) erano costretti a sostare all’esterno, in uno spazio moto ristretto e destinato tra l’altro al transito dei veicoli, con gravi ritardi nell’ingresso al parcheggio da parte dei fruitori e con la creazione di lunghissime code e disagi anche per gli automobilisti. Disagi che si verificavano proprio nella giornata del mercoledì, quando in città arrivano i bus dei croceristi.