Taormina, via ai lavori di riqualificazione a Bruderi: meno degrado e più decoro urbano
di Andrea Rifatto | 02/12/2024 | ATTUALITÀ
di Andrea Rifatto | 02/12/2024 | ATTUALITÀ
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La consegna dei lavori nel quartiere
Parte anche il secondo intervento di rigenerazione urbana previsto a Taormina, finanziato dal Governo nazionale con la concessione di un contributo di 2 milioni 295mila euro destinati alla riduzione di fenomeni di marginalizzazione e degrado sociale, al miglioramento della qualità del decoro urbano e del tessuto sociale e ambientale, secondo quanto previsto dalla proposta presentata nella scorsa legislatura. Dopo l’apertura del cantiere per la riqualificazione del lungomare di Mazzeo, sono stati consegnati anche i lavori per la riqualificazione del quartiere Bruderi, dove si interverrà con la realizzazione di una nuova illuminazione pubblica, il rifacimento dell’intero pacchetto stradale o della strato di usura su diverse strade, la realizzazione di nuovi marciapiedi, l’installazione di barriere di sicurezza (guard rail) e la manutenzione e il ripristino delle caditoie, grazie ad uno stanziamento pari a 795mila euro. Gli interventi sono stati affidati all’impresa taorminese “Alkantara Costruzioni Srl”, che ha proposto un ribasso del 28,53% sull’importo a base d’asta di 432mila 139 euro per un importo di 308mila 849 euro, cui vanno aggiunti 27mila 212 euro per costo manodopera e 25mila 996 euro per oneri di sicurezza non soggetti a ribasso, per un totale di 362mila 059 euro oltre Iva al 22%. Il progetto esecutivo è stato redatto dall’ingegnere Giuseppe Siligato, che si occuperà anche della direzione lavori e della redazione del certificato di regolare esecuzione, e prevede una spesa di 795mila euro, di cui 485mila 348 euro per lavori e 309mila 651 euro per somme a disposizione per far uscire dal degrado una zona della città trascurata da molti anni. Responsabile unico del progetto è l’ingegnere Massimo Puglisi dell’Ufficio tecnico, presente alla consegna dei lavori insieme al sindaco Cateno De Luca e ai rappresentanti dell’impresa. Il Comune di Taormina è capofila dell’aggregazione formata dai comuni di Gaggi, Fiumedinisi e Leni, che ha ottenuto complessivamente 5 milioni di euro, con il decreto interministeriale (Interno ed Economia e Finanze) del 19 ottobre 2022, l’unica ad aggiudicarsi i fondi stanziati dal Governo per i centri con meno di 15.000 abitanti o le aggregazioni di più centri, assegnati prioritariamente a 201 comuni secondo l’indice di vulnerabilità sociale e materiale calcolato dall’Istat.
