Terremoto con 2 morti e 50 feriti a Roccalumera, la Croce Rossa risponde presente - FOTO
di Andrea Rifatto | 18/11/2024 | ATTUALITÀ
di Andrea Rifatto | 18/11/2024 | ATTUALITÀ
1282 Lettori unici
I feriti condotti nel Posto medico avanzato
Un terremoto di intensità 6 della scala Richter, importanti danni ad abitazioni e strutture, un bilancio finale di due morti e una cinquantina di feriti. Lo scenario era quello di un disastro sabato a Roccalumera, ma fortunatamente si trattava solo dell’esercitazione di protezione civile “Marina di Allume-Evacuazione Ospedale Santa Maria del Rosario”, organizzata per i 20 anni del Comitato Roccalumera-Taormina della Croce Rossa Italiana. Alle 5.15 è stato simulato l’evento sismico e il compito di evacuare il piccolo ospedale è stato assegnato alla Croce Rossa Italiana, che ha attivato la Centrale operativa nella sede di via Collegio e ha mobilitato tutti i Comitati Cri della provincia di Messina, la Sala operativa regionale e i Comitati di Fiumefreddo di Sicilia, Jonico-Etneo e Catania. In totale sono stati impegnati 150 volontari, con decine di ambulanze e mezzi per soccorrere circa 50 persone, tra pazienti e personale sanitario, trasferiti nel Posto medico avanzato allestito davanti al municipio. Da qui i pazienti che non necessitavano di ricovero sono stati spostati nei gazebo per essere idratati, rifocillati e ricevere una prima assistenza, mentre tutti i pazienti con codici gialli e rossi sono stati trasferiti negli ospedali e i pazienti con codici verdi accolti, rifocillati e nuovamente sottoposti a triage, fin quando alcuni son stati dimessi a domicilio ed altri trasportati in ospedale. Una macchina che ha funzionato perfettamente, sotto il coordinamento del presidente del Comitato Cri Roccalumera-Taormina, Filippo Isaja, con la collaborazione di Carabinieri e Polizia locale, permettendo di testare la risposta da garantire in caso di calamità. Presenti all’esercitazione anche Egidio Tuccio, vicepresidente vicario della Croce Rossa Sicilia, il sindaco Giuseppe Lombardo e l’assessora alla Protezione civile Natia Basile. Durante la mattinata hanno assistito alle operazioni anche gli osservatori della Cri che hanno valutato le capacità professionali e umane dei volontari delle varie squadre nell’intervenire in una situazione di grande emergenza.