Torrente Savoca, via libera al primo intervento di messa in sicurezza
di Andrea Rifatto | 23/12/2018 | ATTUALITÀ
di Andrea Rifatto | 23/12/2018 | ATTUALITÀ
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Il torrente Savoca
Via libera venerdì all’intervento di messa in sicurezza del torrente Savoca, con ripristino degli argini e rimozione del sovralluvionamento, inserito tra quelli urgenti, dopo il maltempo del novembre 2015, nell’Ordinanza della Protezione civile del 9 maggio 2016. Nella conferenza di servizi nella sede della Protezione civile di Messina il progetto ha ottenuto tutte le autorizzazioni e i pareri e dunque il prossimo passo sarà l’approvazione e la validazione per avviare poi la gara d’appalto. Al tavolo erano presenti i funzionari del Dipartimento di Protezione civile che hanno curato l’iter, l’architetto Carmelo Blancato come responsabile unico del procedimento e gli ingegneri Fabio Bongiovanni e Francesco Santisi come progettisti, oltre all’ingegnere Giovanni Lentini per la Città metropolitana e al sindaco di Furci Matteo Francilia. L’elaborato redatto prevede un intervento di rimozione del materiale sovralluvionato nella fascia centrale dell’alveo, per una larghezza di 30 metri e uno scavo che varia da 1 a 2 metri, in un tratto che va da Furci Verde a monte per 1,3 km, con il rinforzo degli argini grazie alla terra rimossa al centro, con la quale saranno riempite anche alcune zone depresse. L’importo dei lavori ammonta a 370mila euro, oltre a 130mila di somme a disposizione. Il Demanio marittimo ha rilevato che i lavori previsti non riguarderanno il tratto alla foce del Savoca e quindi non ha competenza, così come la Capitaneria di Porto; la Soprintendenza ha comunicato che non è necessaria autorizzazione paesaggistica; il Comune di Furci ha espresso parere favorevole e idem la Città metropolitana, a condizione che eventuali interferenze con la viabilità provinciale vengano concordate. Assenti Asp, Genio civile, Ispettorato Foreste e Comune di S. Teresa.”Vista la pericolosità del torrente Savoca, auspico il celere avvio dei lavori, spero entro marzo” – ha detto Francilia. “Un intervento certamente utile a ridurre il rischio esondazione” ha commentato il sindaco di S. Teresa, Danilo Lo Giudice.