Torrette a rischio crollo nella villa comunale, "Forza Taormina" lancia l'allarme
di Redazione | 04/07/2024 | ATTUALITÀ
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Le torrette risalgono alla fine dell'Ottocento
Intervenire con urgenza per mettere in sicurezza la struttura, evitando il crollo delle torrette, attuando anche un intervento di riqualificazione che contempli pure la casa del custode. A chiederlo è il gruppo “Forza Taormina”, guidato dall’ex vicesindaco Salvo Cilona, che denuncia le criticità presenti all’interno della villa comunale-parco Trevelyan allo scopo di condurre un’azione propositiva per la tutela della città. “Già nel dicembre del 2022 avevo evidenziato lo stato di rischio della torretta principale della nostra villa - ricorda Cilona - mettendo al corrente del rischio di crollo l’allora sindaco Mario Bolognari, l’architetto Lucia Calandruccio e l’ingegnere Massimo Puglisi dell’Ufficio tecnico, in quanto un pilastro era ed è fortemente danneggiato. Come al solito è stata scontata la risposta, ‘non ci sono soldi’, ed in qualunque modo c’era un progetto di riqualificazione finanziato dalla Regione siciliana con i fondi del Pnrr. Nel maggio del 2023, poco prima delle elezioni comunali, ho segnalato l’importanza di un intervento di messa in sicurezza delle torrette, nelle more che venisse finanziato e quindi avviata la loro ristrutturazione, e la foto della colonna portante è stata mostrata all’attuale sindaco Cateno De Luca e ai suoi sottoposti”. Di lavori, però nessuna traccia, e il leader di “Forza Taormina” ricorda che nel 2023 sono stati affidati diversi incarichi dall’Assessorato Lavori pubblici, per oltre 200mila euro, per la riqualificazione e messa in sicurezza degli immobili e il rilascio di certificazioni antisismiche. “Siamo a conoscenza che lo scorso novembre un finanziamento per la ristrutturazione e messa in sicurezza della torretta è tornato alla Regione per la rivalutazione prezzi - prosegue Cilona - ma da oltre sette mesi non si hanno notizie. Non vogliamo giudicare questa Amministrazione, ma suggeriamo di intervenire con urgenza e poiché crediamo nella buona amministrazione, riteniamo che stanziare 20-25mila euro per la messa in sicurezza scongiurerebbe un eventuale crollo di queste strutture storiche - conclude il fondatore di 'Forza Taormina' - ed eviterebbe una ferita inguaribile per tutti i taorminesi ed anche per quei turisti che negli anni si sono fotografati sotto queste strutture di unica bellezza”.
