Tre studenti di Savoca, Sant’Alessio e Nizza ai Mondiali di robotica
19/04/2018 | ATTUALITÀ
19/04/2018 | ATTUALITÀ
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Gli studenti con la dirigente e i prof. Zappulla
Tre studenti jonici rappresenteranno l’Italia ai prossimi mondiali di robotica “RoboCupJunior U19” specialità OnStage che si terranno a giugno a Montreal, in Canada. Gli alunni frequentano l’Istituto di istruzione superiore “Fermi-Guttuso” di Giarre e con la loro esibizione si sono classificati primi alle selezioni nazionali che si sono svolte a Trento dal 11 al 14 aprile. I membri del team sono alunni del terzo e quarto anno sezione Informatica dell’Iis “E. Fermi”: Francesco Moschella (IV C) di Sant’Alessio Siculo, Andrea Puglisi (IV C) di Savoca e Giovanni Totaro (III D) di Nizza di Sicilia, oltre a Nunzio Giglio (IV C) di Mascali, seguiti in questo percorso didattico dal professor Giuseppe Zappulla e dai docenti Francesco Alparone e Rosario Agatino Messina. RoboCupJunior U19 OnStage invita i team a creare una performance robotica su un palco coniugando arte, danza e robotica. È possibile utilizzare un'ampia gamma di tecnologie per creare le prestazioni. I membri della giuria valutano la complessità dei robot, la loro programmazione e l'implementazione tecnica della performance. I “Nao Ballad Singer”, questo il nome del team, accompagnati dal professor Zappulla, hanno affrontato con determinazione e professionalità tecnica questa fase nazionale, con un’esibizione ispirata alla disco dance anni ’70. Il loro beniamino, il robot Nao, è stato programmato per ballare sulle note di ‘Stayin’ alive’, imitando i movimenti di John Travolta nel film ‘La febbre del sabato sera’ utilizzando l’ambiente di sviluppo proprietario dell’Aldebaran, il Coreographe. Questo software permette di utilizzare dei blocchi di funzioni predefinite, in cui si possono andare ad inserire dei parametri, oppure scrivere dei blocchi di funzioni in Python, o altri linguaggi di programmazione, per pilotare i 25 attuatori, le due videocamere, i microfoni, le casse e diversi sensori, come il giroscopio e i pulsanti presenti sul corpo del robot Nao. Inoltre sono stati utilizzati dei minirobot autonomi della Lego serie Mindstorm NXT, ottimizzati nella parte hardware che hanno contribuito a rendere dinamica e divertente la coreografia con le loro evoluzioni all’interno di riproduzioni di dischi in vinile. La gara prevedeva diverse fasi, due performance di carattere espositivo e due prettamente tecniche. Almeno due membri del team dovevano prendere parte all’esibizione dei robot e creare un’interazione con essi. L’esibizione finale è stata costituita dal Nao come protagonista principale, accompagnato da quattro NXT e due membri del team. I Nao Ballad Singer hanno iniziato questo percorso didattico grazie al progetto di robotica attuato dal loro Istituto che prevedeva la formazione in laboratorio, sia in orario curricolare che pomeridiano, per studiare la programmazione e costruzione dei vari robot. Ciò ha permesso la partecipazione alla fasi territoriali che si sono svolte nel mese di Marzo presso la sede dell’STMicroelectronics di Catania. Questa fase è stata superata grazie all’esibizione del Nao che imitava le gesta del cantastorie siciliano Luigi Di Pino, performance che gli ha garantito l’accesso alle selezioni nazionali. Grazie anche alla tenacia della dirigente scolastica Tiziana D’Anna, che ha risolto i non pochi problemi di carattere finanziario, i ragazzi del “Fermi-Guttuso” si presenteranno alla finale di Montreal cercando di onorare con il massimo impegno e determinazione l’Italia.