Un campo da pallavolo nel Teatro Antico di Taormina per ospitare un evento eccezionale
di Andrea Rifatto | oggi | ATTUALITÀ
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La simulazione del campo all'interno del Teatro
Il fronte scenico del Teatro Antico trasformato in campo da pallavolo? Secondo l’annuncio del sindaco Cateno De Luca pare proprio di sì, ma ovviamente solo per un caso eccezionale. Palazzo dei Giurati ha infatti ospitato un incontro tra l’Amministrazione comunale e i vertici della Federazione Italiana Pallavolo per l’organizzazione di un evento internazionale al Teatro Antico: in municipio sono giunti Antonio Locandro, presidente regionale Fipav e Alessandro Zurro, presidente provinciale, accolti dal primo cittadino e dall’assessore allo Sport, Mario Quattrocchi. «Abbiamo discusso dei risultati concreti ottenuti negli ultimi anni - ha spiegato De Luca - grazie all’impegno di entrambi per il potenziamento delle politiche sportive nel nostro territorio. Condividendo strategie comuni per continuare su questa strada, ci siamo impegnati a promuovere a Taormina un evento sportivo di eccellenza e lavoriamo per ospitare una delle gare amichevoli internazionali della Nazionale Italiana di pallavolo maschile o femminile, in preparazione ai Campionati europei». L’Amministrazione si mostra già entusiasta dell’iniziativa e ritiene che possa nascere un evento che metterà al centro il Teatro Antico, mostrandolo sotto una luce completamente nuova, ricavandone un’esperienza unica simile a quella vissuta all’Arena di Verona, che si è trasformata in una cornice spettacolare in occasione dell’apertura degli Europei femminili di pallavolo del 2023, ospitando la partita inaugurale tra Italia e Romania. Il Teatro Greco di Taormina ospita solitamente eventi culturali e musicali sul proprio palcoscenico, ma non è stato finora location di eventi sportivi che richiedono la realizzazione di un intero campo da gioco: sarebbe un’occasione in cui lo sport viene protagonista in una delle cornici più belle al mondo e le immagini dell’incontro farebbero sicuramente il giro di tutti i continenti e sarebbero una meravigliosa vetrina internazionale sia per il movimento pallavolistico che per la città di Taormina. Un evento la cui organizzazione va conciliata con le esigenze di tutela del bene storico, in accordo con il Parco archeologico Naxos-Taormina e con tutte le istituzioni preposte alla sua protezione e conservazione, affinché non possano esserci ripercussioni su un gioiello simbolo della città e metà di migliaia di visitatori ogni anno.