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Una "fiaccolata silenziosa" per dire no alla violenza sulle donne
21/11/2014 | ATTUALITÀ
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Appuntamento alle 18.30 in piazza Chiesa Madonna della Catena
In occasione della Giornata internazionale contro la violenza sulle donne, Il Centro Antiviolenza "Al Tuo Fianco" ed il Comune di Roccalumera organizzano una “fiaccolata silenziosa”. L’appuntamento è per domenica 23 novembre alle 18.30 a Roccalumera, in piazza Chiesa Madonna della Catena, dove tutti i partecipanti si uniranno in una marcia silenziosa fino in piazza Chiesa Madonna del Carmelo. “Il 25 novembre – evidenzia il presidente dell’associazione, avv. Cettina La Torre - è la Giornata internazionale contro la violenza sulle donne e tutto il mondo ricorda le numerose vittime di violenze, abusi e maltrattamenti. Noi donne dell’associazione “Al Tuo Fianco“ e le rappresentanti del Consiglio comunale di Roccalumera – prosegue – abbiamo pensato, in questa occasione, di affrontare il problema della violenza organizzando un evento al quale possa partecipare tanta gente, perché vogliamo esprimere in maniera corale l’aberrazione e la condanna nei confronti di ogni forma di violenza, fisica e psicologica, perpetrata, ancora oggi, sulle donne di tutto il mondo. Abbiamo perciò deciso di organizzare a Roccalumera , ma come evento che interessa tutto il comprensorio jonico, una fiaccolata silenziosa lungo la via principale del paese, perché desideriamo che tanta gente possa parteciparvi per manifestare la propria sensibilità ad una tematica, quella della violenza, tanto delicata e purtroppo tanto attuale, indossando un fiocco bianco, fornito dalle organizzatrici stesse, come segno del rifiuto alla violenza sulle donne. Alla fine del percorso – spiega l’avv. La Torre – nella Piazza della Chiesa Madonna della Catena, sarà accesa “la fiamma della speranza”, nell’ augurio che possano cessare le violenze e gli abusi contro le donne, e per ricordare le numerose vittime di femminicidio. Invitiamo tutti a partecipare, donne, uomini, ragazzi, rappresentanti delle istituzioni – conclude – perché tutti insieme possiamo, con iniziative come questa, contribuire a diffondere la cultura della non-violenza. E’ un’iniziativa semplice, ma carica di significato, perché ciascuno può esprimere così il proprio contributo al contrasto della violenza, e non possa dire di essere stato solo a guardare”. Martedì 25 incontro a S. Teresa di Riva con gli studenti
Il Centro "Al Tuo Fianco" ha indetto inoltre la II edizione del Concorso "Esprimi il tuo pensiero contro la violenza sulle donne", riservato agli studenti dell’Istituto superiore "Caminiti Trimarchi" di S. Teresa di Riva, del Liceo psicopedagogico "Sacro Cuore" di S. Teresa e dell'Iiss di Furci Siculo. Tutti i lavori realizzati dai ragazzi saranno presentati ed esposti martedì 25 novembre nei locali del Liceo psicopedagogico di S. Teresa, dove si svolgerà, con inizio alle ore 9.00, un incontro-dibattito con tutti gli studenti presenti e la premiazione degli elaborati."Abbiamo voluto organizzare questo evento nelle scuole – ha spiegato l’avv. Concetta La Torre – perchè crediamo che la violenza si combatta, oltre che con leggi mirate, anche diffondendo la cultura della non-violenza, rivolgendoci proprio ai ragazzi dei licei che saranno gli adulti di domani. Abbiamo voluto coinvolgerli fattivamente perchè esprimessero la loro sensibilità nei confronti di una tematica cosi tanto attuale, e saranno pertanto loro i principali protagonisti dell'evento, con i lavori realizzati”.
Non mancherà un incontro con chi affronta quotidianamente il dramma della violenza, o per motivi di lavoro o sociali: saranno infatti presenti la dott.ssa Rose Galante, psicoterapeuta, fondatrice e socia onoraria del Centro Terapia Relazionale di Catania; la dott.ssa Antonella Ferrara, ideatrice del Festival TaoBuk di Taormina:; la dott.ssa Rosalba Stramandino, vicequestore aggiunto della Polizia di Stato; il giudice del Tribunale di Messina, sezione collegiale, dott.ssa Valeria Curatola, a testimonianza di come si combatte sul campo e nelle aule di giustizia il dramma della violenza sulle donne. Sarà inoltre presente il Prefetto di Messina, dott. Stefano Trotta, a testimonianza dell'interesse delle massime istituzioni al triste fenomeno della violenza sulle donne. Nell'ambito di tale incontro sarà inoltre adottata l’iniziativa "Posto occupato", lasciando una sedia vuota, con un drappo rosso come gesto dedicato a tutte le donne vittime di violenza. Ciascuna di queste donne, prima che un marito, un ex, un amante, un familiare, uno sconosciuto decidesse di porre fine alla sua vita, occupava un posto a teatro, sull'autobus, al cinema, a scuola, nella società. Il posto riservato vuole proprio rendere visibile il vuoto lasciato nella quotidianità dagli innumerevoli femminicidi, che solo nel 2014 in Italia contano già più di 100 donne uccise.