“Una panchina per la vita”, anche Roccalumera dice no al femminicidio
di Redazione | 05/04/2017 | ATTUALITÀ
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Anche Roccalumera aderisce alla campagna “Una panchina per la vita”, nata per sensibilizzare l’opinione pubblica sulla problematica della violenza sulle donne e sul femminicidio. L’iniziativa è stata avviata dall’associazione e Centro antiviolenza “Al tuo fianco” di Roccalumera, che opera nel comprensorio jonico con sede Furci Siculo, dove l’11 marzo è stata inaugurata la prima panchina dipinta di rosso. All’evento di Roccalumera, in programma venerdì 7 aprile alle 10.30 in via Umberto I, di fronte al municipio, interverranno il sindaco Gaetano Argiroffi; la presidente dell’associazione “Al tuo fianco”, Cettina La Torre; la dirigente dell’Istituto comprensivo Mirella Sauastita Guta; il comandante della Stazione dei Carabinieri, luogotenente Santo Arcidiacono; Vera Squadrito, mamma di Giordana, vittima di femminicidio a Catania e Giovanna Zizzo, mamma di Laura, uccisa a 11 anni dal padre a San Giovanni La Punta (Ct). Anche in questo caso, con la partecipazione degli studenti dell’Istituto comprensivo, verrà dipinta di rosso una panchina per ricordare che ogni donna merita rispetto. Il rosso che deve rappresentare non solo il sangue ma anche l’amore e la passione. La problematica della violenza sulle donne coinvolge anche il comprensorio jonico, dove sono molte le donne che si rivolgono al Centro antiviolenza alla ricerca di un colloquio psicologico e di assistenza sociale e legale, che vengono prestati gratuitamente dalle socie volontarie del Centro. Per questo già da qualche anno la presenza del Centro antiviolenza viene percepita positivamente dai cittadini e dagli studenti, per i quali vengono organizzate durante l’anno manifestazioni di sensibilizzazione molto partecipate, fra cui un concorso per le scuole superiori.