Una vita da anticonformista: docente di S. Teresa di Riva si fa seppellire in mare
di Andrea Rifatto | 20/10/2019 | ATTUALITÀ
di Andrea Rifatto | 20/10/2019 | ATTUALITÀ
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Il prof. Restifo e le sue ceneri deposte in mare
Così come è stato anticonformista durante tutta la sua esistenza, non si è sconfessato neanche in occasione della morte e ha scelto un modo singolare per far riposare le sue spoglie. Il professore Aldo Restifo, docente di Matematica e Fisica in pensione dopo tanti anni di insegnamento al Liceo Classico di S. Teresa di Riva, se n’è andato nei giorni scorsi e tra le sue ultime volontà ha espresso quella di essere cremato e di spargere le sue ceneri nel tratto di mare antistante la cittadina jonica. E così alle 12.30 di ieri un'agenzia funebre del posto, incaricata del servizio, ha preso il largo, con l’aiuto di un barcaiolo, con l’urna contenenti i resti del prof. Restifo, adagiate poco dopo in mare insieme a tre rose rosse per l’ultimo saluto. La notizia della sua morte si è diffusa giovedì con la comparsa dei manifesti funebri che riportavano un’epigrafe da lui stesso composta, nel quale ha rivolto l’ultimo saluto agli amici di una vita, ai colleghi e agli studenti che non lo hanno dimenticato, ai vicini del quartiere Torrevarata e a tutta la gente che lo ha onorato della sua presenza, ringraziando in particolare alcune persone per la straordinaria umanità e l’immensa premura dimostrata nei suoi confronti. “Non vi saranno funerali né lacrime né fiori, solo tanta musica…” ha scritto, chiedendo di fare cosa gradita inviando un sms a favore di “Medici senza frontiere” per ridare la luce ai bimbi colpiti da glaucoma e augurando a tutti buona vita. Tanti ex studenti lo hanno ricordato con messaggi di affetto e stima, in memoria di una persona di una lungimirante intelligenza, un gentiluomo per umanità e cultura, profondo conoscitore della Matematica e della Fisica, sempre originale e anticonformista, che adesso riposa di fronte alla sua S. Teresa.