Una vita in difesa del territorio: a Santa Teresa ricordato il professor Pippo Sturiale
di Andrea Rifatto | 31/05/2024 | ATTUALITÀ
di Andrea Rifatto | 31/05/2024 | ATTUALITÀ
791 Lettori unici
La consegna della targa ai familiari
Il suo impegno nella difesa dei diritti umani e nella denuncia delle ingiustizie lo ha reso un esempio di moralità e di impegno civile per le generazioni future e avrebbe combattuto sicuramente ancora tante battaglie. La cittadina jonica ha ricordato la figura del professor Giuseppe Sturiale, nota in tutto il comprensorio jonico per l’attività politica e sociale, in particolare per la tutela dell’ambiente e della salute, campi in cui ha sempre messo a disposizione di tutti le sue conoscenze e competenze. Al Palazzo della Cultura, nel corso di un evento organizzato dal Comitato Jonico Beni Comuni e dal Comitato Jonico per il popolo palestinese con la presentazione del libro “La scuola va alla guerra” del docente e attivista pacifista messinese Antonio Mazzeo, è stata consegnata ai familiari una targa alla memoria del docente, scomparso il 10 marzo 2022 all’età di 76 anni. A consegnarla alla moglie Pina e ai figli Ivan, Alice e Marco sono stati il presidente del Comitato Beni Comuni Salvuccio Irrera con il componente Santo Trimarchi, “per il suo grande impegno e la dedizione con cui per tutta la sua vita ha operato nel campo scolastico, sociale e politico - si legge nella motivazione - garantendo la diffusione dei valori di libertà e di democrazia, di educazione ambientale, alla pace ed alla giustizia, così da diventare modello esemplare di cittadinanza attiva per le generazioni future con il dialogo, la sapienza del cuore e la valorizzazione dei beni comuni”. Il professore Sturiale era una figura molto nota nel comprensorio jonico per la sua attività di docente di Matematica, Informatica e Fisica nelle scuole superiori, tra cui il Liceo Classico e Scientifico; a Santa Teresa era esperto del sindaco in materia di inquinamento elettromagnetico e antenne per la telefonia mobile e ha studiato per molti anni la corretta localizzazione delle stazioni radio-base, elaborando nel 2009 il primo regolamento comunale che disciplina la materia. La figlia Alice, ringraziando il Comitato e gli amici per l’omaggio, ha però rimproverato all’Amministrazione comunale (era presente la vicesindaca Annalisa Miano) di aver posto nel nulla il lavoro svolto dal padre in materia di antenne per la telefonia. In rappresentanza del Comitato per la Palestina è intervenuto Giacomo Di Leo, rivolgendo un appello al cessate il fuoco al mondo della scuola e all'intera società per la fine del genocidio palestinese in atto.
