Vaccinazioni, 17 comuni messinesi (6 jonici) lontano dal 75% e rischiano la "zona rossa"
di Redazione | 30/09/2021 | ATTUALITÀ
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Le vaccinazioni di ieri a Santa Teresa
Su 108 comuni della provincia di Messina solo 38 hanno raggiunto il target 75% di cittadini vaccinati, gli altri sono stati suddivisi in tre fasce ossia quelli con meno di 65 soggetti da vaccinare che sono 26, poi una fascia intermedia con 27 centri dove restano da vaccinare tra 75 a 290 residenti per raggiungere la soglia e altri 17 comuni che invece hanno un numero ancora più alto di cittadini ancora da vaccinare e che evidentemente hanno percepito meno l’importanza della vaccinazione. A dirlo è stato ieri il commissario per l’emergenza Covid-19 dell’Asp di Messina, Alberto Firenze, spiegando la situazione attuale nel territorio metropolitano. “Non abbiamo più tempo, chi immaginava di vaccinarsi in un secondo tempo adesso può stare tranquillo tanto oramai entro il 15 ottobre, se non raggiungiamo il target del 75% di immunizzati, i comuni rischiano di finire in zona ad alto rischio, altrimenti nota come zona rossa, con grave nocumento per quelle realtà e per le attività che operano in quel territorio” ha detto Firenze. Messina e a sua provincia hanno infatti il più basso tasso di immunizzati della regione e sono fanalino di coda del Paese nella stessa graduatoria. Il 15 ottobre sarà la data dell’entrata in vigore del green pass obbligatorio sul posto di lavoro, ma anche quella in cui la Regione valuterà provincia per provincia il raggiungimento del target. La situazione peggiore è quella della città di Messina: per arrivare al 75% di immunizzazione, soglia fissata dal generale Figliuolo, mancano oltre 15.000 abitanti: il target è a quota 152.000 e hanno ricevuto la seconda dose in 137.000; manca quindi il 10% che non riuscirà, a due settimane dal termine, a ricevere le due dosi. Situazioni simile ma meno grave nella zona jonica: a Giardini Naxos mancano all’appello 1.158 vaccinati e quindi una percentuale di circa il 12% della popolazione residente. Lontani dalla soglia, con oltre 300 cittadini da immunizzare, anche Fiumedinisi, Gaggi, Nizza di Sicilia, Santa Teresa di Riva (mancano 959 vaccinati ma ieri sono state somministrate circa 300 dosi) e Taormina (895 persone). Gli altri comuni tra i 17 a rischio zona rossa sono Milazzo, Lipari, Furnari, Gioiosa Marea, Pace del Mela, Rometta, San Filippo del Mela, Spadafora, Tortorici e Villafranca Tirrena. “È soprattutto l’area jonica a rispondere poco - evidenzia il commissario Alberto Firenze - il 5 ottobre è fissata una conferenza per valutare se chiudere l’hub al Lumbi di Taormina, che viaggia a 150 vaccini al giorno. Credo che a questo punto, visti tutti i tentativi fatti, sia proprio un problema culturale. In queste due settimane abbiamo la necessità di stringere, faremo una manovra di accerchiamento per coinvolgere, prima delle giornate dedicate ai vaccini portati a km zero portato in questi paesi, medici, pediatri, istituzioni e opinion leader, allo scopo di cambiare questo trend”.