Via al Contratto di fiume e di costa: presentati alla Regione 10 progetti per 20 milioni
di Andrea Rifatto | 02/10/2024 | ATTUALITÀ
di Andrea Rifatto | 02/10/2024 | ATTUALITÀ
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Per Santa Teresa ampliamento del lungomare con pista ciclabile
Partono alla volta della Regione i primi progetti, con le richieste di finanziamento, inseriti nel Contratto di Fiume e di Costa dell’Unione dei Comuni delle Valli Joniche dei Peloritani, che unisce 13 centri pronti ad accedere ai fondi europei 2021-2027. Il Piano di Azione approvato nei mesi scorsi contiene 53 interventi per un importo complessivo di 68.558.361 euro e adesso l’ente sovracomunale, presieduto dal sindaco di Casalvecchio Siculo Marco Saetti, ha avviato l’interlocuzione con la Regione e ha presentato le prime proposte progettuali per accedere alle risorse dell’Azione 2.4.1 del Po Fesr 2021-2027, riservate agli interventi per il contrasto al dissesto idrogeologico e all’erosione costiera, riservate prioritariamente ai Contratti di Fiume all’interno della programmazione comunitaria. Il presidente Saetti e il responsabile dell’Area tecnica, l’ingegnere Pietro Mifa, hanno inviato al Dipartimento regionale dell’Ambiente e all’Autorità di Bacino 10 progetti esecutivi approvati da altrettanti Comuni, per un totale di 19.809.096 euro, al fine di implementare il calendario degli inviti a presentare proposte per la priorità 2 “Una Sicilia più verde”, finalizzata a promuovere l’adattamento ai cambiamenti climatici, la prevenzione dei rischi di catastrofe e la resilienza, prendendo in considerazione approcci ecosistemici. Il progetto dall’importo più alto è stato prodotto dal Comune di Santa Teresa di Riva per gli interventi integrati per la protezione dei litorali in erosione-completamento primo stralcio da 4.240.000 euro; poi Furci Siculo con realizzazione del consolidamento e sistemazione strada di collegamento centro urbano-fondi agricoli sponda destra torrente Pagliara 3.700.000 euro; Nizza di Sicilia interventi per l’eliminazione dei dissesti idrogeologici in contrada Landro superiore 2.696.000 euro; Roccafiorita lavori di recupero e valorizzazione area contrada Paolazzo Zuccaro 2.473.932 euro; Casalvecchio Siculo lavori di consolidamento delle pendici del cimitero e difesa della Sp 19b Rimiti e Misitano 1.670.000 euro; Roccalumera messa in sicurezza aree a rischio idrogeologico circostanti il cimitero comunale 1.500.000 euro; Limina messa in sicurezza, condotte e sistema di raccolta acque piovane a protezione di quartieri abitati a rischio inondazione 1.300.000 euro; Mandanici lavori di messa in sicurezza dal rischio esondazione della strada Ss. Salvatore-Pantano-Spafaro tra il ponte torrente Cavallo e l’impianto di depurazione e completamento finale del consolidamento del quartiere Spafaro-San Giorgio primo stralcio funzionale 1.000.000 euro; Pagliara consolidamento e sistemazione strada adiacente al complesso monumentale chiesa Santi Pietro e Paolo 815.000 euro e Forza d’Agrò opere di salvaguardia del centro abitato progetto stralcio 414.163 euro. Per l’azione 2.4.1 del Po Fesr 2021-2027 l’80% della dotazione complessiva è stata assegnata all’Autorità di Bacino e il restante 20% al Dipartimento regionale dell’Ambiente: l’Unione dei Comuni punta dunque ad accedere ai fondi con i progetti esecutivi presentati, coerenti con gli obiettivi specifici dei programmi comunitari e prioritari per la salvaguardia dei territori costieri, collinari e montani.